
"E’ stato interessante perché era la prima volta in cui i team hanno utilizzato la specifica dura. La gomma ha funzionato nel modo previsto per cui siamo soddisfatti. Questa mescola impiega più tempo per andare in temperatura rispetto alla soft, ma sembra fornisca una buona costanza in termini di prestazioni nel suo range di temperatura," ha commentato Hirohide Hamashima, direttore dello sviluppo presso la Bridgestone Motorsport.
"Oggi si è girato molto con la gomma morbida nel pomeriggio quando le temperature sono scese. Non c’è stata comunque la stessa diminuzione che in Australia con la gomma super tenera. Non c’è stato neppure lo stesso livello di graining dello scorso weekend e questo dovrebbe semplificare le cose ai piloti. La gara partirà alle 17h, quindi non ci aspettiamo lo stesso calore degli altri anni e le gomme dovrebbero soffrire meno di conseguenza," ha concluso.