
"Le squadre devono svegliarsi. La verità è che alla base sono dirette da ingegneri. Vogliono dimostrare tutti di essere più intelligenti degli altri e cosa succede ? I costi salgono !" ha dichiarato Ecclestone nelle colonne de Il Giornale.
"Le squadre hanno reagito male perché non hanno neppure preso ancora visione delle regole del 2010. Lo dico da anni : bisogna ridurre il denaro necessario affinché un team sia competitivo," ha aggiunto Ecclestone.
Il britannico è quindi favorevole alla riduzione dei costi, ma forse non così importante come desidera invece la FIA. "Forse 33 milioni all’anno sono troppo pochi."