
Riconoscendo che Ecclestone ha svolto un ruolo chiave nello sviluppo della F1 in passato, Stewart considera adesso che "gestisce" e che "nessuno è pronto a lanciarsi in una battaglia contro di lui. Bernie ha talmente tanto potere da poter annientare qualunque velleità di cambiamento," ha indicato Stewart, dicendosi sorpreso che la successione di Ecclestone, 78 anni, non sia ancora stata presa in considerazione.
Per quanto riguarda Mosley, colpito l’anno scorso da uno scandalo sulla sua vita privata, "l’occasione di destituirlo è stata eliminata dalla sua sola volontà, scenario inimmaginabile in seno ad un comitato olimpico o una federazione di calcio."
"Come è possibile accettare una cosa simile in uno sport così dipendente dalle multinazionali e che richiede un organismo direttivo trasparente e indipendente ?" ha concluso Jackie Stewart.