
"Abbiamo assistito a delle qualifiche imprevedibili ed interessanti, anche se i primi in campionato hanno concluso nelle prime file, questo significa che la battaglia nel mondiale è molto accesa. I tempi sul giro sono scesi parecchio man mano che la pista è migliorata, anche quando le macchine hanno girato coi massimi carichi di carburante," ha commentato Hirohide Hamashima, direttore dello sviluppo alla Bridgestone Motorsport.
"Quando le vetture erano pesanti, la mescola tenera ha fornito le prestazioni migliori. L’aumento del grip ha provocato l’incremento della degradazione dei pneumatici, in particolare al posteriore. Direi che una strategia a tre soste sarà l’opzione privilegiata dai team. Domani sarà interessante vedere i livelli di benzina dei piloti al via."