La Jaguar D-Type si prepara ad uno storico ritorno sulla scena della sua più famosa vittoria nelle competizioni sportive, per celebrare il 50° anniversario dell`irripetibile arrivo nella 24 Ore di Le Mans del 1957, quando si classificò al 1°, 2°, 3° 4° e 6° posto.(continua) La Jaguar D-Type si prepara ad uno storico ritorno sulla scena della sua più famosa vittoria nelle competizioni sportive, per celebrare il 50° anniversario dell`irripetibile arrivo nella 24 Ore di Le Mans del 1957, quando si classificò al 1°, 2°, 3° 4° e 6° posto.
Le originali D-Type del 1957 che conquistarono la vittoria ed il secondo posto, saranno di nuovo sul circuito della Sartre, grazie alla collaborazione degli attuali proprietari, Evert Louwman e Sir Anthony Bamford.
Le vetture, per la prima volta, torneranno insieme sulla scena di quella epica impresa vittoriosa nella corsa automobilistica più dura del mondo. Ad esse di uniranno vetture simili di proprietà del Jaguar Daimler Heritage Trust e di Dick Skipworth.
"La vittoria del 1957 a Le Mans ha rappresentato per Jaguar un momento talmente importante che il suo 50° anniversario non poteva non essere ricordato e celebrato degnamente. Si è trattato del più grande trionfo sportivo automobilistico inglese ed un enorme successo per quello che allora era un produttore di autovetture relativamente piccolo. Le vittorie a Le Mans hanno realmente imposto Jaguar nel mondo, " ha detto Michael Quinn, nipote di Sir Lyons, fondatore della Jaguar, che insieme al Jaguar Daimler Heritage Trust ha organizzato l`avvenimento.
"L`Automobile Club de l’Ouest ha acconsentito alla presenza delle D-Type per la presentazione delle 24 Ore sul rettilineo di arrivo, prima che la corsa prenda il via. Il sabato mattina, le vetture saranno guidate in circuito nel corso della Motor Racing Legends Cavalcade".
Dopo 24 Ore estremamente dure per gli equipaggi che erano riusciti ad arrivare sino in fondo, Ron Flockhart e Ivor Bueb conquistarono la vittoria, rendendo di conseguenza Jaguar il marchio più vittorioso nella storia della corsa.
Si trattava del secondo successo consecutivo per Ron Flockhart. Subito dietro arrivarono Ninian Sanderson e John Lawrence, al terzo posto si classificarono Jean Lucas e Jean-Marie Brussin. Il giornalista belga Paul Frere e ‘Freddy’ Rouselle giunsero quarti, mentre Mike Hawthorn e Masten Gregory sesti.
Mezzo secolo dopo, quella del 1957 rimane la più schiacciante vittoria nella storia della più classica delle gare di durata, che coronava una tripletta di successi a Le Mans per Jaguar (1955, 1956 e 1957) e la sua innovativa D-Type. Queste vittorie seguirono quelle due precedenti del 1951 e del 1953, conquistate dalla C-Type. Jaguar tornerà ad imporsi nella 24 Ore di le Mans, quando, nel 1988, la Silk Cut Jaguar XJR-9LM arrivò prima e quarta.
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