La Federazione ha abolito a partire da questa stagione la regola "Verstappen", la tanto discussa manovra difensiva in staccata che il pilota olandese ha "inventato" durante i duelli in pista.
Già nel corso dei recenti test invernali svoltiti a Barcellona, la FIA aveva annunciato di voler concedere maggiori libertà ai piloti per migliorare lo spettacolo in pista: “Alcuni degli incidenti che abbiamo visto l’anno scorso potevano essere gestiti diversamente”, ha commentato il direttore di gara, Charlie Whiting, “ora, abbiamo introdotto una regola molto semplice. Nei casi in cui un pilota si muova scorrettamente, rallenti senza motivo o la sua condotta arrechi pericolo, sarà sottoposto ad investigazione”.
Lo stesso Whiting ha poi svelato sono stati i team a richiedere una semplificazione delle regole: “Volevano meno investigazioni, e interventi sanzionatori solo nel caso di comportamenti realmente pericolosi”.
Gli organizzatori e i giudici potranno contare inoltre su un nuovo sistema che si basa su un ampio archivio video con numerosi incidenti, così nel caso in cui ci si trovasse di fronte ad un episodio, potranno facilmente individuare se è simile a dei precedenti e intervenire.
La FIA ha in ogni caso precisato che viene mantenuta la regola secondo la quale al pilota è consentito un solo cambiamento di traiettoria per difendere la sua posizione.