La Mercedes ha cercato subito le prime conferme in Bahrain alla doppietta conquistata in Australia. E ancora una volta Nico Rosberg si è messo davanti a Lewis Hamilton nel primo turno di prova libere del Gp del Bahrain. (continua...)
Le frecce d'argento hanno stupito perchè Nico Rosberg ha girato con le gomme Soft in 1'32"294, un tempo di cinque secondi più veloce rispetto al turno di apertura dello scorso anno, migliorando anche la prestazione della pole position 2015 che era di 1'32"571.
Il tedesco ha preceduto il campione del mondo in carica di mezzo secondo, dal momento che l'inglese ha commesso due piccoli errori nel giro migliore, dopo assere stato il più rapido nel T1. Le W07 Hybrid hanno disertato il primo quarto d'ora del primo turno perché la pista di Al Sakhir era spazzata dal vento che spingeva la sabbia sull'asfalto, ma poi hanno fatto il vuoto su tutti gli altri.
La terza prestazione è stata ottenuta da Kimi Raikkonen che a parità di mescola Soft si è beccato un distacco di 1"834: decisamente troppo per chi vuole sfidare la squadra di riferimento del mondiale. E, allora, sorge il dubbio che i due top team abbiano girato con un differente carico di carburante perché altrimenti nel giro secco la differenza sarebbe davvero imbarazzante, mentre il margine si restringe nella prosecuzione dello stint.
E Vettel? Il tedesco ha lavorato solo con le gomme medie, raccogliendo dati per la gara. Il quattro volte campione del mondo è stato a lungo ai box per una perdita di liquido dalla borraccia che ha costretto i meccanici a smontare anche il sedile della Rossa: Sebastian ha concluso la sessione all'11esimo posto, primo fra i conduttori con la mescola Media, ma il distacco di 2"779 è molto superiore al gap di un secondo che separa le due mescole. A Maranello suona un campanello di allarme?
La Ferrari è più lontana dalle Mercedes, di quanto la Red Bull Racing è più vicina alla Rossa: Daniel Ricciardo con la RB12 è quarto e meno di tre decimi dalla SF16-H con l'australiano che è seguito come un'ombra da Daniil Kvyat che è ad appena un decimo dal compagno di squadra.
La sesta piazza non è sfuggita a Nico Hulkenberg accreditato di 1'34"601 con la Force India, davanti alla coppia dei piloti Toro Rosso, con Carlos Sainz che ha preceduto Max Verstappen. La top tem è completata dall'incoraggiante Haas di Romain Grosjean davanti alla deludente Williams di Felipe Massa.
La squadra di Grove non dispone ancora del muso ultra-corto che doveva debuttare in Bahrain e che forse si vedrà solo domani. Le difficoltà della FW38 sono confermate dalla 12esima piazza di Valtteri Bottas che precede Esteban Gutierrez con la seconda Haas e Jenson Button con la McLaren.
Sulla seconda MP4-31 ha fatto il suo debutto in F.1 Stoffel Vandoorne, richiamato in fretta e furia dal Giappone, dove doveva correre in Superformula, per prendere il posto dell'infortunato Fernando Alonso (che gli ha fatto da tutor nel box). Il campione della GP2 ha dormito poco per il viaggio e si è dedicato a imparare le procedure per il miglior utilizzo della McLaren visto che non aveva mai girato quast'anno con la macchina nuova.
Positiva la 17esima prestazione di Pascal Wehrlein con la Manor che si è messo alle spalle proprio Vandoorne. C'è differenza fra Kevin Magnussen, 15esimo con la Renault, e il compagno Jolyon Palmer solo 20esimo.
Alfonso Celis, messicano di 19 anni, ha fatto il suo debutto ufficiale in Formula 1 con la Force India, dopo aver guidato la VJM09 nei test invernali di Barcellona. Il pilota sudamericano, che è il terzo pilota della squadra di Silverstone, sulla monoposto lasciata libera da Sergio Perez, si è dedicato a effettuare delle prove aerodinamiche con la monoposto dotata anche dei mozzi forati.
Ultimo degli ultimi Ryo Haryanto con la seconda Manor: troppi i 5"420 dalla pole e il distacco di quasi un secondo e mezzo da Wehrlein...
Pos | Driver | Car | Time | Gap | Laps |
---|---|---|---|---|---|
1 | Nico Rosberg | Mercedes | 1m32.294s | - | 24 |
2 | Lewis Hamilton | Mercedes | 1m32.799s | 0.505s | 24 |
3 | Kimi Raikkonen | Ferrari | 1m34.128s | 1.834s | 16 |
4 | Daniel Ricciardo | Red Bull/TAG Heuer | 1m34.461s | 2.167s | 27 |
5 | Daniil Kvyat | Red Bull/TAG Heuer | 1m34.541s | 2.247s | 30 |
6 | Nico Hulkenberg | Force India/Mercedes | 1m34.601s | 2.307s | 28 |
7 | Carlos Sainz | Toro Rosso/Ferrari | 1m34.793s | 2.499s | 21 |
8 | Max Verstappen | Toro Rosso/Ferrari | 1m34.860s | 2.566s | 19 |
9 | Romain Grosjean | Haas/Ferrari | 1m35.000s | 2.706s | 18 |
10 | Felipe Massa | Williams/Mercedes | 1m35.006s | 2.712s | 19 |
11 | Sebastian Vettel | Ferrari | 1m35.073s | 2.779s | 14 |
12 | Valtteri Bottas | Williams/Mercedes | 1m35.174s | 2.880s | 21 |
13 | Esteban Gutierrez | Haas/Ferrari | 1m35.309s | 3.015s | 19 |
14 | Jenson Button | McLaren/Honda | 1m35.440s | 3.146s | 28 |
15 | Kevin Magnussen | Renault | 1m35.490s | 3.196s | 27 |
16 | Marcus Ericsson | Sauber/Ferrari | 1m35.728s | 3.434s | 30 |
17 | Pascal Wehrlein | Manor/Mercedes | 1m36.371s | 4.077s | 26 |
18 | Stoffel Vandoorne | McLaren/Honda | 1m36.392s | 4.098s | 25 |
19 | Felipe Nasr | Sauber/Ferrari | 1m36.719s | 4.425s | 24 |
20 | Jolyon Palmer | Renault | 1m36.939s | 4.645s | 28 |
21 | Alfonso Celis | Force India/Mercedes | 1m37.287s | 4.993s | 23 |
22 | Rio Haryanto | Manor/Mercedes | 1m37.714s | 5.420s | 27 |
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