Il quotidiano spagnolo Diario As ha difeso Fernando Alonso dalle recenti pesantissime accuse formulate dal britannico Daily Mirror, che aveva incolpato il campione del mondo di corrompere i meccanici per ottenere favori su Hamilton, elargendo un premio di circa mille euro a ciascuno di essi in caso di vittoria sul collega. (continua...) "Alonso ha sempre offerto un ricco bonus ai suoi meccanici" - si legge oggi sulle pagine di Diario As - "Quando era alla Renault, aveva l'abitudine di pagare migliaia di euro per ogni vittoria ed a volte invitava anche i meccanici a cena. Per questo suo comportamento, i ragazzi lo hanno sempre adorato".

Bollando l'articolo del Daily Mirror come "altre bugie provenienti dalla Gran Bretagna", Diario As sostiene anche che l'attacco sistematico dei media d'oltremanica nei confronti di Alonso e' una manovra architettata ad arte per favorire Hamilton nella volata al titolo, mentre fra alcuni ex piloti attualmente opinionisti, sono stati raccolti pareri contrastanti sulla politica dei premi personali ai meccanici: "Non capisco perche' questa cosa faccia cosi' tanto scalpore" - ha dichiarato l'inglese Mark Blundell - "I piloti hanno sempre offerto denaro ai meccanici per anni e non c'e' mai stato un movimento d'opinione contrario a questa politica. Si tratta semplicemente di un incentivo extra per i ragazzi".

Di opinione discorde Niki Lauda, che ha approfittato dell'occasione e delle colonne della Bild per fare una riflessione piu' generale sui comportamenti di Alonso al di fuori delle piste: "Ci sono piloti che non vedono niente di piu' importante che essere i migliori solamente sui tracciati di gara. Io ero uno di loro. Ce ne sono altri invece, che usano comportamente politici per provare a rinforzare la loro posizione ed Alonso e' uno di quelli. Alain Prost era un'altro che apparteneva a questa categoria, ma forse Alonso e' ancora piu' esagerato. Per provare ad affermarsi come numero uno, gli basterebbe semplicemente andare piu' veloce".
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