In una lettera inviata a tutti i team la FIA ha espresso la volonta' di imporre dal 2011 l'utilizzo di telai standardizzati per ridurre i costi e migliorare lo spettacolo proponendo allo stesso tempo come eventuale alternativa una maggiore liberta' a livello aerodinamico permettendo l'utilizzo di componenti mobili. (continua...) "Siamo convinti che un telaio standard sia la soluzione migliore" si legge nella lettera scritta da Max Mosley. "La competizione sarebbe tra i piloti e basata sull'efficienza a livello di consumi. Dipinte con colori diversi e con diversi sponsor, le vetture apparirebbero diverse esattamente come lo sono oggi. Ma se i team intendono continuare a realizzare telai individualmente, sono necessarie proposte che incontrino davvero i nostri obiettivi in tema di ricerca utile alle vetture di serie, sicurezza, riduzione dei costi e miglioramento dello spettacolo. Dobbiamo inoltre assicurare la sopravvivenza dei team indipendenti. Un esempio di un logico cambiamento potrebbe essere la liberalizzazione dei dispositivi aerodinamici mobili. La moderna tecnologia in F1 e' sufficientemente matura per eliminare il rischio di dispositivi attivi e passivi. In piu' la FIA si e' gia' confrontata con corpi vettura ancora piu' sofisticati. Ogni cosa si muove quando e' sottoposta ad una forza, e' solo una questione di quanto. Con l'utilizzo di componenti aerodinamiche mobili, sia attive che passive, i progettisti avrebbero un incentivo a realizzare una vettura che il pilota puo' modificare per ottimizzare le prestazioni quando si trova in scia ad un'altra vettura. Cio' dovrebbe facilitare le lotte ruota contro ruota. Ci sono molte aree in cui l'aerodinamica attiva potrebbe essere utile alla produzione di serie, per esempio nei sistemi di raffreddamento. Ma parte di ogni discussione sui dispositivi mobili dovrebbe riguardare l'eventuale incremento di prestazioni. Nella speranza dell'inizio di un utile dibattito su un nuovo approccio riguardo la progettazione dei telai con aerodinamiche variabili, stiamo preparando un documento simile a quello sui motori. Tra le altre cose trattera' delle implicazioni delle componenti mobili e di ogni cambiamento alle potenze dei motori, che potrebbero diventare necessari per contenere le velocita'. Il documento sara' diffuso al piu' presto possibile. Pensiamo sia utile continuare la discussione nella seconda settimana di luglio (dopo il GP Gran Bretagna), a tutti i team sara' data la possibilita' di presentare idee e rispondere alle domande sulle future regole della F1, da soli o insieme agli altri team". www.f1grandprix.it