Possiamo dirlo? Credo che la Mercedes sia SPAventata!

Finite le ferie estive, si riparte dal tracciato che con (forse) altri due o tre, rappresenta l'Università della F1.

E la Ferrari vince di schianto, senza "se" e senza "ma". Vince e, diciamolo, domina. Al punto da far pensare che senza le disavventure di Raikkonen, si sarebbe potuta vedere pure una doppietta (ma qui torniamo coi "se" e i "ma").

Vettel disbriga la pratica Hamilton in qualche centinaia di metri. Pronti via, se lo mangia in un sol boccone immediatamente dopo il restart dalla SC uscita in pista per il botto della partenza.

E poi non c'è stata quasi più storia, se escludiamo il "disperato" tentativo di undercut di Hamilton che sperava di superare il rivale in occasione dei pit stop. C'è quasi riuscito, il distacco si è sensibilmente ridotto e magari se la fortuna aiutava con qualche pasticcetto al box Ferrari...

Ma possiamo credere senza molti dubbi che se anche ciò fosse avvenuto, avremmo poi visto un altro sorpasso da sverniciata di Vettel su Hamilton fotocopia.

La Mercedes SPAventata quindi, diciamolo. Con una Ferrari che si dimostra superiore in velocità pura, in trazione e pure nei tratti più tecnici e guidati grazie ad un migliore sfruttamento degli pneumatici. Dal canto suo la Mercedes ed Hamilton in particolare (che a dire il vero non ha commesso alcun errore) hanno infine alzato bandiera bianca accontentandosi del secondo posto che limita i danni per la classifica del Mondiale.

In Belgio non c'è stato nessun terzo incomodo: Bottas era partito in fondo al gruppo e la sua buona rimonta lo porta al quarto posto, utile sicuramente il Mondiale Costruttori. Raikkonen, a parte gli errori del team in prova che lo relegano al 6° posto in griglia, avrebbe potuto davvero far bene. Spa è una delle piste dove il finlandese mostra sempre prestazioni maiuscole. Ma il botto alla prima curva lo coinvolge ed è presto costretto al ritiro.

Gli altri possono fare le veci dei comprimari.

A partire dalle due Force India (pardon Racing Point Force India) che aveva fatto benissimo in prova monopolizzando la seconda fila. Saranno comunque ottimamente 5^ e 6^ rispettivamente con Perez ed Ocon, per un risultato da ben 18 punti che la rimette in corsa dopo che, per le note questioni di cambio proprietà, nome e via dicendo, si era vista azzerare il punteggio in classifica.

Continuando con le Red Bull, mai davvero al top. Verstappen artiglia il podio con una gara accorta e giudiziosa; Ricciardo è vittima ancora una volta della sfortuna, rimanendo coinvolto nell'incidente al via.

Buono il risultato dei due piloti Haas (7° Grosjean e 8° Magnussen) che avvicinano la squadra alla Renault nel Costruttori, per una sfida serrata per l'importante 4° posto nella classifica finale. Renault che invece, a Spa, marca un brutto passo falso. Unito al grosso errore del tedesco Hulkenberg che sbaglia clamorosamente il punto di frenata alla prima curva ed innesca la spettacolare carambola allo start che vede coinvolti anche Leclerc, Alonso, Raikkonen e Ricciardo.

La zona punti è completata da Gasly (Toro Rosso) 9° e Ericsson (Sauber) 10°.

 

Ecco la classifica del GP del Belgio 2018:

 
POS PILOTA TEAM GIRI TEMPO
1 Sebastian Vettel Scuderia Ferrari 44 1:23:34.476
2 Lewis Hamilton Mercedes AMG Petronas Motorsport 44 1:23:45.537
3 Max Verstappen Red Bull Racing 44 1:24:05.848
4 Valtteri Bottas Mercedes AMG Petronas Motorsport 44 1:24:38.081
5 Sergio Perez Force India F1 Team 44 1:24:45.499
6 Esteban Ocon Force India F1 Team 44 1:24:53.996
7 Romain Grosjean Haas F1 Team 44 1:25:00.429
8 Kevin Magnussen Haas F1 Team 44 1:25:02.115
9 Pierre Gasly Toro Rosso Honda 44 1:25:20.368
10 Marcus Ericsson Sauber F1 Team 43 1:23:39.447
11 Carlos Sainz Jr. Renault Sport Formula One Team 43 1:23:51.895
12 Sergey Sirotkin Williams Martini Racing 43 1:23:54.334
13 Lance Stroll Williams Martini Racing 43 1:23:56.544
14 Brendon Hartley Toro Rosso Honda 43 1:24:12.518
15 Stoffel Vandoorne McLaren F1 Team 43 1:24:18.767
16 Daniel Ricciardo Red Bull Racing 28 0:59:35.967
17 Kimi Raikkonen Scuderia Ferrari 8 0:19:53.263
18 Charles Leclerc Sauber F1 Team 0  
19 Fernando Alonso McLaren F1 Team 0  
20 Nico Hulkenberg Renault Sport Formula One Team 0