Rimbalzano sempre nuove voci relativamente alla "telenovela" sul futuro di Fernando Alonso alla Ferrari. Se fino ad un paio di mesi orsono la situazione sembrava tranquilla, dal Gran Premio di Monza sono cominciate a circolare "rumors" sul mercato piloti, in fibrillazione sotto le braci e che interessano anche il pilota spagnolo.

 

Dopo le dichiarazioni di Montezemolo e Marchionne a Monza, l'abbandono del primo sostituito priprio da Marchionne alla direzione della prestigiosa casa di Maranello, sembra che anche la situazione di Alonso si sia complicata nel momento in cui è stata la volta di postare avanti le trattative per il rinnovo.

Secondo le ultime indiscrezioni lo spagnolo avrebbe posto una lunga serie di condizioni e richieste per restare a Maranello, incluso un aumento ai bonus basati sui punti ottenuti che innalzerebbe i suoi ricavi a oltre 100 milioni di Euro nei prossimi tre anni. Una cifra indubbiamente considerevole. Inoltre Alonso avrebbe incluso una serie di clausole a suo favore per lo svincolo, qualora i risultati non fossero sufficienti.

Al momento però sembrerebbe anche che questa bozza di contratto e queste richieste siano state rifiutate da Marco Mattiacci, forte (forse) di un pre-contratto già siglato col tedesco Sebastian Vettel, che potrebbe lasciare la Red Bull.

L’ultima voce sul futuro di Alonso riguarda l'idea di Flavio Briatore di riportarlo ad Enstone, alla attuale Lotus (che deriva dalla Benetton e dalla Renault per cui Alonso ha già corso), già dal 2015. Il team, nonostante una stagione 2014 disastrosa e ben al di sotto delle aspettative, sarebbe in fase di rafforzamento tecnico ed economico. Secondo Sport Bild il miliardario canadese Lawrence Stroll potrebbe rilevare la squadra e portare in dote i motori Mercedes.

Alla Ferrari al posto dello spagnolo potrebbe arrivare il francese Jules Bianchi, già parte del programma Ferrari Driver Academy da molti anni ad affiancare Kimi Raikkonen, tenendo conto però del possibile arrivo proprio di Sebastian Vettel.