Red Bull e Renault ancora protagoniste nelle news e notizie del momento.

Oltre alle voci in merito al test segreto effettuato in Austria, per il quale molto ancora si potrà sapere in seguito, altre le novità che interessano il Team Campione Mondiale in carica e il motorista francese.

Torna ancora alla ribalta la storia relativa allo "sconto" che la squadra austriaca vuole dalla Renault per la fornitura della sua power unit. I problemi di prestazione ed affidabilità che si sono avuti col Renault, hanno fortemente penalizzato lo sviluppo della monoposto di Adrian Newey che ancora a Monaco ha subìto vari problemi, soprattutto con Vettel; pilota particolarmente colpito da avarie e guasti del tipo più disparato. Tanto che già adesso si parla di un "allarme ricambi" tenuto conto del numero limitato delle sostituzioni permesse prima delle penalizzazioni sullo schieramento di partenza.

 

Secondo  la squadra, tramite Helmut Marko, probabilmente a fine stagione si vorrà analizzare un bilancio complessivo per valutare il danno subito. Inoltre continuano le speculazioni su un possibile cambio di fornitore dalla prossima stagione. Appetibile l'ingresso della Volkswagen (voce tuttavia smentita dallo stesso Marko), come pure un passaggio alla Honda, pur con i problemi legati al precedente accordo con la Mclaren che avrebbe in ogni caso un'opzione privilegiata. Da non escludere tuttavia l'opzione di un rinnovo con la Renault, sia pure con basi tecnico-economiche diverse e alla luce delle valutazioni di bilancio consuntivo accennate prima.

Nel frattempo la Renault stessa ha annunciato un impostante step evolutivo previsto proprio per l'imminente Gran Premio del Canada. “All’inizio della stagione avevamo detto che saremmo stati in ‘recovery mode’ e saremmo tornati competitivi dal Canada in poi” ha dichiarato il responsabile delle operazioni in pista della Renault, Remi Taffin. Precisando che i tanti problemi riscontrati a Monaco in realtà sono per la maggior parte riconducibili a problematiche non a carico della Renault (eccetto la rottura dell'alberino del turbo occorso a Vettel) per Montreal è previsto un incremento prestazionale sensibile grazie al lavoro del formitore dei carburanti ma anche e soprattutto per un lavoro studiato per sfruttare meglio l'energia della componente "elettrica".

Continua Taffin: “Nelle ultime quattro gare abbiamo introdotto diversi nuovi aggiornamenti e completeremo questo processo a Montreal, avremo quindi la prima vera opportunità di capire dove siamo rispetto agli avversari” e ancora: “Canada è la sfida più dura dell’anno” una delle maggiori nell'ambito del calendario mondiale...  “Realisticamente dobbiamo essere modesti ma sarà comunque un ottimo test per noi dal momento che per noi l’inverno è stato difficile e capiremo quindi quando lavoro resta da fare”. A Montreal verranno introdotte modifiche importanti per il miglioramento dell'affidabilità, quindi consentite.

Sul lato Red Bull, presto dovrebbe debuttare una nuova versione della RB10 con estese migliorie.