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Torna la Lotus in F1.... e noi di GPX non potevamo esser da meno rispolverando la nostra mitica "Pagellonza". Dicesi Pagellonza: Ludico voto a fatti e a personaggi in ordine rigorosamente casuale e frastagliato presi a piacere e commentato in maniera altrettanto folle e bizzarro,

Verranno respinte al mittente ogni qualsivoglia osservazione, critica o giudizio. Accettati solo plausi, applausi, ovazioni e magari qualche assegno in bianco!

 

 

 

La "Pagellonza"

 

I nostri "votonzi" per il

Gran Premio della Turchia

 

McLAREN

HTML clipboard Mentre tutti gli altri si arrabattono per afferrare i più basilari concetti, penetrare ogni più recondito segreto ed assimilare ogni capziosa elucubrazione riferita all'ormai celeberrimo e fantomatico F-Duct. E mentre così presi da simil e gravoso impegno si perdono nei meandri della sperimentazione e smarriscono la "retta via" tecnica loro... loro... s'adoprano concentrati e determinati, pronti a ghermire con la loro arma sempre più forte e vincente le prestazioni assolute. Con un recupero forte e furioso... inusitato. (ma chi era D'Annunzio?)

LEWIS HAMILTO

HTML clipboard Stavolta una buona dose di "chiappe" va a suo favore e pareggia con gli interessi ciò che il Fato gli aveva tolto a un tiro di schioppo dall'arrivo a Barcellona. Dopo averci fatto divertire e divertito, s'è vista da posizione privilegiata la sciagurata collisione tra i due galletti travestiti da tori che sono i due piloti della Red Bull. Poi si addormenta un pò e quasi si fa fregare da Button... meno male che si riprende la posizione ma soprattutto che non capita un'altro contatto assassino tra i due compagni di team.... sennò... sennò... ma ci pensate? Rischiava quasi di vincere Schumacher!!!

KAMUI KOBAYASHI

HTML clipboard Eccolo a punti!!! Benvenuto tra coloro che alla fine son riusciti a "rompere il ghiaccio" per la prima volta. Intanto entra ancora una volta nella "Top ten" delle qualifiche e in gara arriva a punti in maniera tanto inaspettata che il piccolo orologiaio svizzero che di nome fa Peter per almeno due orette dalla conclusione della gara si è stropicciato gli occhi tra il sorpreso e quello che, credendo di sognare, non vuol esere svegliato. Eh eh.

MICHAEL SCHUMACHER

HTML clipboard E tra un pò poteva anche uscirci il podio. Lui, quel vecchio crucco dal bianco pelo e dal collo incriccato che tutti vedevano solo cone un compassionevole fantasma di vecchia gloria. E invece gli è bastato allungargli l'auto (forse per farci stare tutto il suo mento?) per metterlo a suo agio.

VITALY PETROV

HTML clipboard Pian piano il russo cresce... E per una volta sembra quasi reggere il confronto col prodigioso polacco che si trova al suo fianco. In Turchia si è trovato a fianco anche uno spagnolo che cortesemente gli ha forato una gomma... Lui butta al vento un arrivo a punti ma lo scambia con il giro veloce in gara. Alla fin fine cade in piedi!

VITANTONIO LIUZZI

HTML clipboard Guida una Williams? Guida una Toro Rosso? No, lui guida (almeno teoricamente) una Forse India che qualcun'altro di cui non facciamo il nome ma solo il cognome (Sutil N.d.R.) si prende la briga di far andare come si deve. Il confronto è abbastanza imbarazzante.... come la stessa posizione nella squadra del nostro Vito nazionale.

FERRARI

HTML clipboard La faccenda si mette seria. Non grave, ma seria. Massa si è dimenticato che la Turchia una volta era sua Terra di conquista e Alonso scompare addirittura nelle prove. Gara anonima, così anomima che i (pochi) spettatori si chiedevano dubbiosi chi caspita fosse quella sconosciuta monoposto rossa con quegli strani numeri dipinti sulla pinna del cofano.

SEBASTIAN BUEMI

HTML clipboard 3, 2, 1 e poco dopo il via è già ultimo per un incidente al via, l'ennesino! Costante e veloce. Le perfette doti di un campione.. Costante nel combinare casini e veloce nel farli in men che non si dica!!!

LOTUS

HTML clipboard Doppio ritiro e, cosa più grave, tempi in gara addirittura più lenti di Senna con la fantomatica HRT. Roba che a fine gara ha indotto tutti i componenti della squadra ad uscire dal circuito nascosti con il classico sacchetto di carta in testa, per la vergogna!

MARK WEBBER

HTML clipboard "Figlien canguren ezzere lunghen kretinen! I afere prezo scìen und affiancaten die Figlien canguren e poi ezere curven sinixtren. Io afere sorpassaten die Figlien canguren ma lui antare driten come bastonen di ramazzen e no tare me spazien. Poi patapum! E mein korse a fittoria finiten, mein got!!!" Vettel a fine gara

SEBASTIAN VETTEL

HTML clipboard "The small "Magnakrauts" is very, very and very rincoglionits. I andaws tranquils il the head of course and controls the adversaries for my third victory in the F1 Championship. The Magnakrauts scia's-me and affianca's-me and more collision's-me for the greath patatrac's. It's fools!!!" Webber a fine gara (si sa è australiano e parla in maniera stramba).