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TIMO GLOCK

LA SORPRESA E che ci fa una Toyota al secondo posto? O pofferbacco! Inutile dire che naturalmente è (almeno per i tifosi italiani) quella sbagliata. Ma intanto Timo ha quel guizzo sagace per sfruttare ciò che gli propone il duello rusticano tra Alonso e Webber e balzare davanti allo spagnolo e rimanerci fino alla bandiera a scacchi senza essere in alcun modo impensierito.

LEWIS HAMILTON

IL CRISTALLINO Lewis parte come sparato da una fionda dalla sua pole al via e saluta la compagnia dandogli appuntamento solo al traguardo (salvo l’intermezzo della S.C.). Vittoria incontrastata, nitida, netta… Cristallina!

FERNANDO ALONSO

LO SBRACATISSIMO Barba lunga, colletto slacciato, apparenza sbracata e dimessa. Adesso che sembra certo il suo passaggio alla rossa, nemmeno si prende la briga di mettersi a puntino e tirarsi a lucido… o era Briatore che lo vestiva tutte le mattine come si fa ad uno scolaretto delle elementari?

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JENSON BUTTON

IL NULLAFACENTE Questo si sta facendo suo il mondiale lavorando anche meno di un messicano nelle ore di siesta! A Jenson non serve sbattersi più di tanto che sono semmai i suoi rivali a indemoniarsi in tutti i modi ma anche a sciupare le loro chances come un milionario giocatore incallito nei casinò di Las Vegas.

HEIKKI KOVALAINEN

LO SCIPITO Avete presente quel sei stiracchiato e amorfo che veniva propinato a scuola, tanto per non voler dare una sufficienza? Ecco. E’ bello uguale alla gara trasparente, e scipita del finlandese che porta giuto quei punticini utili alla squadra ma contribuisce allo spettacolo come farebbe una grassona di 89 Kg ad uno spettacolo al Moulin Rouge: Nulla.

JARNO TRULLI

L’INOPPORTUNO Si, Jarno ormai va forte solo quando la sua Toyota è scarsa, giusto per lottare per la 12^ posizione… e ha problemi d’ogni genere quando la monoposto ha reali potenzialità… piuttosto che niente gli arriva il problema tecnico, la toccatina al via o qualche improbabile problema fisico… Naturalmente quando la TF109 sembra in palla. A Singapore lui è azzerato dal confronto con Glock… il sistema migliore per ben proporsi nelle trattative contrattuali…

ROMAIN GROSJEAN

L’IRREFRENABILE Nel senso che per tutto il week-end proprio non riesce a far funzionare l’impianto frenante e nonostante i grossi sforzi del suo team. Ma gliel’avranno detto che per frenare deve pigiare quel pedale che si ritrova sotto il piede? Per non saper né leggere né scrivere, o giusto per far parlare di sé anche per poco… si inventa un incidente del tutto simile al tanto famigerato botto di Piquet del 2008! Irrefrenabile la risata del pubblico…

RED BULL

BELLA SENZ’ANIMA …e senza titolo… Bella è bella. Potenzialmente veloce… Peccato solo che Vettel sembra tenerci tanto a restare un campione inespresso (stavolta con eccesso di velocità ai box e conseguente D.T.) e Webber sembra tener tanto ad avere i freni che… non tengono!

ADRIAN SUTIL

L’INCURANTE Manco si cura di quello che gli succede intorno e riparte dal suo testacoda senza premurarsi di guardare a destra e a sinistra come un qualsiasi Codice della Strada suggerisce, pure quello di Papua Nuova Guinea dove di auto ce ne saranno a malapena tre. Fattostà che riparte quando gli gira giusto per entrare in contatto col sopraggiungente Heidfeld! Patatracccck!

NICO ROSBERG

IL CRETINETTI Ma come si faaaaaaa. Torni dopo un anno in quel GP che nel 2008 avresti potuto vincere… sei ancora ben competitivo, tanto da lottare per un podio sacrosanto… e tu cosa combini? Riprendi la gara dopo il pit stop e esci dalla corsia dei box (è proprio il caso di dirlo) superando di ettometri la linea bianca, preso da foga agonistica accecante! D.T. puntuale e gara buttata!

TORO ROSSO

I CASINISTI Box in forma a Singapore per la Toro Rosso… D’altra parte con tutto il lavoro che ha dovuto fare… Prima Algersuari parte quando cappero lo vuole lui trascinando per qualche metro tubi, meccanici, gomme, motor home, modelle dei box, sponsors e qualche spettatore… Poi i due piloti arrivano in contemporanea ai box seminando il caos tra meccanici atterriti, urlanti ed isterici come i legionari romani a Canne.