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MCLAREN
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A forza di fare, disfare e rifare una delle monoposto peggio riuscite di questa stagione (almeno a inizio anno) la vittoria se la son portata a casa.
La prima non Brawn o Red Bull, la prima col tanto bistrattato Kers (che pian piano si sta rivelando un arzigogolo davvero utile (un po’ meno per le casse dei team).
Ed ecco che una monoposto costruita con una cura e una accuratenzza di prim’ordine (nessuno ha mai detto il contrario) da ciabatta-gioiellino da museo degli orrori e tornata ad essere “bella” e “filante” come solo un’auto competitiva sa essere.
Visto che recentemente si parla tanto della sfida-Luna tra Usa e Urss negli anni sessanta… ;-) si può dire che la sfida-Vittoria tra i portatori di Kers in recupero, l’ha vinta la “Mecca”.
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KIMI RAIKKONEN
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La congiunzione astrale per il segno-Kimi è nettamente favorevole per la domenica pomeriggio. Il pianeta Schumacher è in posizione trigona e soprattutto lontano anni luce dalla orbita Ungherese e la sua ascendenza è nulla. La Congiunzione con Ferrari è ottimale per l’assenza di transito del planetoide Massaynos che si trova in opposizione una e trina con l’eclittica di Maranello e quindi con influenza positiva. Con un oroscopo siffatto è facile come bere un bicchier d’acqua (vodka… pardon) per il solare e ciarliero finnico fare una gara come ai vecchi tempi.
E difatti eccolo ricomparire tra quelli con le palle!
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NICO ROSBERG
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Ancora una volta nelle posizioni nobili della gara, primo tra “gli altri”.
Non ha il Kers, non ha né Brawn né Red Bull… ha una Williams che sembra più anomina di un buliccio a Mykonos (con tutto il rispetto) eppure… quando ti guardi la classifica eccotelo comparire ormai abituèe quasi che potresti timbrarlo prima del via nella lista degli arrivati a punti.
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1
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MARK WEBBER
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Avrà anche subito un “passone” da Hamilton (ma forse era la giornata dell’inglese) ma lui stesso attacca di grinta Rosberg e “gira” quel “passone” al pilota della Williams.
Poi entra in crisi-gomme e si ritrova a far da tappo come può… prima della nuova sosta per il cambio gomme.
Ma l’importante, in una giornata di “vacche magre” è guadagnare sui due rivali mondiali.
E lo fa per bene… se continua così la volata per la Red Bull la farà lui!!!
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TOYOTA
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Stavolta sembrava destinata ad una stretta competizione con la BMW…per i bassifondi; almeno per quel che s’è visto in prova.
Invece, zitte zitte… pian piano son uscite alla distanza… Glock ben 6 (!) mentre Trulli… che gli stava abbondantemente davanti… è sparito in una nuvola spazio-temporale e gli si è trovato dietro.
Direi che una nuvola spazio-temporale è l’unica spiegazione che possiamo trovare, visto che nemmeno Jarno s’è capacitato dell’accadimento.
Si si… vada per la miglior nuvola spazio-temporale degna di Spock, del Capitano Kirk, di McCoy e compagnia spaziale!
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JAIME ALGUERSUARI
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Molti l’hanno promosso, sulla fiducia… eppure ha ricoperto l’ultima posizione quasi in pianta stabile…
Vabbè, è all’esordio… avrà fatto si e no 25 centimetri sul terrazzo con una macchinina a pedali (visto che i test son vietati) tutto da giustificare insomma…
Però un cinque d’incoraggiamento glielo rifilo, anche solo per il nome… Age…? Alge…? Augle…? Algeru…?
O come cacchio si chiama?
Ahahahahahhahaha!!! 5 e la prosima volta che si chiami Garcia, Sancez o Gonzalez ma finiamola lì!!!
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RENAULT
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Hercule Poirot sosteneva che "una coincidenza è una coincidenza, due coincidenze rappresentano un indizio, tre coincidenze rassomigliano a una prova".
In attesa di vedere se si tratta di una prova, la Renault in Ungheria è a livello di indizio.
Indizio relativo a perdersi le ruote sul più bello quando c’è di mezzo una bella gara se non proprio una vittoria.
In ogni caso, coincidenza, indizio o prova, siamo alla disfatta! Quello è certo… e proprio quando il mulo R29 comincia a diventare un puledrino!
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ADRIAN SUTIL
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Anche stavolta è stato velocissimo!
E visto che la Force non era in grado di permettergli i recenti exploit, ha pensato bene di fermarsi dopo nemmeno 3,76 nanosecondi (velocissimo quindi) con temperature altissime (da record) un po’ ovunque…
Vabbè che l’Ungheria è gemellata con la Finlandia… ma per le saune non poteva aspettare?
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RUBENS BARRICHELLO
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Fino a qualche settimana fa poteva ancora affermare (lui solo a dire il vero) di poter ambire ancora al Titolo.
Ma ormai la situazione è brutta e la Brawn sembra essere già arrivata alla frutta.
Per cui anche gli ultimi pezzetti di macedonia son destinati a Jenson e a Rubens forse non passano nemmeno i nocciolini e le bucce…
O meglio…
forse le bucce, quelle di banana (Ross docet) giusto per scivolare!
Si. Per esempio in una partenza semplicemente disastrosa!
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SEBASTIAN VETTEL
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Proprio sul più bello ecco una vera battuta d’arresto per la rincorsa mondiale del “Pikkolo pargolen tetesken”.
Non tanto per quei due punti su Button… quanto su quel tizio australiano vecchio e inconcludente che era destinato a fargli da rassegnato scudiero… ed è già la seconda volta che lo infinocchia.
Che il “Pikkolo pargolen tetesken” debba mangiarsi ancora tanti panetti?
Tutto serve per crescere, anche un “vecchietto” che ti da la paga!
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BMW
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Ad iussa vero haec Nostra quam absolutissime exsequenda constituimus memoratum Venerabilem Fratrem Franciscum Colasuonno, tributis necessariis cunctis et opportunis agendi potestatibus etiam subdelegandi, ad effectum de quo hic agitur, quemvis virum dignitate in ecclesiastica constitutum, officio tamen iniuncto ad Pontificiam Commissionem pro Russia germanum perferendi exemplum actus ipsius completae exsecutionis. Quandoquidem tantopere laetamur fieri licuisse quae hisce Litteris denique tandem instituerimus, omni proinde animi Nostri cum firmitate atque pulcherrima cum rerum venturarum exspectatione has iubemus Apostolicas Litteras tam is praesens quam in subsequens ratas esse tempus, contrariis quibuslibet rationibus haudquaquam obsistentibus.
Ci avete capito qualcosa?
Si? No?
Sicuramente di più voi a leggere che la BMW in F1!!!
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