lotusgp_44Romain Grosjean è stato indubbio protagonista nella prima parte della stagione 2012, nel bene e nel male.  Pronti,via, già dal primo appuntamento di Melbourne il francese si mostra subito velocissimo, piazzandosi al terzo posto in qualifica. Ottime prestazioni alternate a momenti di sbandamento, con diversi incidenti ed uscite di pista, specialmente nelle situazioni più concitate di gara. Nonostante tutto il ragazzo è riuscito a impressionare il pubblico e gli addetti ai lavori, mettendo più volte in difficoltà un rientrante Kimi Raikkonen. (continua...)

Altrettanto sorprendente in questo primo scorcio di 2012 è stata la prestazione globale della Lotus, una vettura esponenzialmente migliorata dalla scorsa stagione ed ora a pari livello dei top team più blasonati. Lotus che sviluppa costantemente soluzioni tecniche all’avanguardia come il famigerato “doppio DRS” che, già dalla prossima gara di Spa, dovrebbe garantire alla vettura nera-oro un consistente vantaggio in termini di velocità.

Ed è proprio alla luce delle ottime premesse della vigilia belga che Romain Grosjean si dichiara pronto e desideroso di ottenere il primo trionfo iridato della sua carriera, una vittoria dal grande significato, visto che accosterebbe il suo nome a quello del leggendario e indimenticato Ayrton Senna, ultimo pilota in ordine di tempo a trionfare con la Lotus nel lontano 1987.

Il 26 enne pilota ginevrino ha resto note a “Totalrace” le sue aspettative: “Se vinciamo sarà fantastico per i ragazzi in fabbrica e in pista, ripagandoli per tutto il duro lavoro fatto da inizio anno”. Un obiettivo del tutto particolare per Grosjean, quello di incidere il proprio nome accanto a quello, indelebile, di Ayrton Senna: “Se fossi mai il primo pilota Lotus a vincere dopo Ayrton Senna, sarebbe qualcosa di cui essere fieri ed ancora più felici. Sarebbe più che un piacere“. Un traguardo che potrebbe portare ulteriore pressione al pilota francese, che però sminuisce: “Non credo che la pressione di vincere sarebbe più grande, credo che la F1 sia già abbastanza pressante di suo“.

Chi però non condivide l’entusiasmo di Romain Grosjean, è il controverso ex pilota F1 Nelson Piquet Jr. Il figlio del tre volte campione del mondo brasiliano ha infatti affrontato a muso duro l’attuale coppia Lotus;  Piquet, tra l’altro sostituito proprio da Romain Grosjean quando militava in Renault nella stagione 2009, ha dichiarato con vena polemica: “Se Alonso fosse in Lotus vincerebbe il mondiale. Grosjean è sicuramente migliorato dall’ultima volta in F1, ma certamente non è un fenomeno, specialmente se confrontato con Alonso. E’ stato molto fortunato ad avere una seconda chance dopo il 2009, ha avuto tempo di tornare in Gp2 e trovare nuovi sponsor, per poi rientrare in F1 con una vettura molto competitiva“. Conclude poi, attaccando anche Kimi Raikkonen: “Grosjean si è semplicemente trovato al posto giusto nel momento giusto e con un compagno attualmente debole“.

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