Il tracciato si distingue per elevate velocità di punta ma anche e soprattutto per forti e decise frenate che potrebbero mettere a dura prova gli impianti frenanti.
In particolare si tratta soprattutto di usura in quanto i lunghi rettilinei permettono il facile raffreddamento dei freni.
Inoltre i bassi carichi di ala scelti nel set-up rendono la guida particolarmente importante e delicata; l'accelerazione deve essere ben dosata dai piloti mentre è possibile il bloccaggio delle ruote posteriori in frenata.
La conformazione del tracciato e soprattuto l'importanza dei freni potrebbe rivelarsi un'arma a favore della Ferrari che nel GP di San Marino (con impegno sui freni analogo) era riuscita a ben comportarsi sfruttando il nuovo sistema frenante messo a punto dalla Brembo proprio per il team italiano.