
Nonostante le dichiarazioni del giovane indiano (il cui nuovo sponsor Japyee è apparso sulla F110 a Hockenheim) di un suo possibile ritorno al volante all’Hungaroring, sarà ancora il 28enne giapponese a correre sulla sua vettura. “Non vedo l’ora di tornare a Budapest,” ha commentato. “Conosco già bene il circuito avendoci corso in Formula 1 con Super Aguri e Spyker e con la ART in GP2 Series.”
Per Chandhok, comunque, la stagione non dovrebbe essere già al capolinea. L’indiano guarda già al Gran Premio del Belgio del mese prossimo, mentre questo weekend si limiterà a fare il commentatore per la radio inglese come già a Hockenheim. “Loro fanno ciò che ritengono migliore dal loro punto di vista,” ha dichiarato a “Reuters”. “La lunga pausa estiva è in arrivo e dobbiamo vedere cosa accadrà per il resto della stagione.”
Il team insiste nel ritenere Chandhok ancora parte del team anche se voci sempre più insistenti indicano che anche l’altro collaudatore della squadra, Christian Klien, dovrebbe disputare qualche gara nel corso del 2010. Un portavoce della squadra di Carabante ha spiegato che la coppia di piloti per le prossime gare, al momento in cui scriviamo, è ancora avvolta dall’incertezza.
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