
Il team principal Ross Brawn ha recentemente detto a Rosberg di avere pazienza nel aspettare che la Mercedes GP arrivi al successo, al di sopra di tutte le speculazioni che volevano altri team pronti ad accogliere il tedesco.
Per quanto Rosberg sia tentato da monoposto più competitive, lui stesso ha ribadito con certezza che la Mercedes è in grado di dargli la macchina che lo renderà un pilota vincente.
In un’intervista recente ad Autosport, Rosberg ha detto: “Prima di tutto guido per la Mercedes GP in quanto tedesco e sono parte del processo di costruzione del team”.
“Ho l’opportunità di poter aiutare nella conduzione del team – ed è abbastanza ovvio che sia un’opportunità fantastica. Non direi mai di sentirmi a disagio o qualcosa del genere”.
“In aggiunta, mi sento molto a mio agio con il team, perché ci sono grandi persone, pertanto è una bella situazione, poter far parte di questo progetto e di questa sfida. Ma certamente, sono un pilota e più di tutto vorrei vincere delle gare”.
“Non direi di essere impaziente, ma spero che questo momento arrivi al più presto. Ed è per questo che, come sempre, spingo tantissimo”.
“Sono in una posizione abbastanza forte al momento. Il fatto è che mi piacerebbe vincere delle gare, allo stesso tempo mi sento bene in questo team. Devo giudicare io stesso quant’è probabile che questo team vinca delle gare in breve tempo”.
Rosberg non mette in dubbio che la Mercedes GP abbia gli ingredienti per essere di successo – il problema è il tempo che ci impiegherà.
“Tutti possono esserne convinti. Su: abbiamo la Mercedes-Benz, abbiamo Ross Brawn, tanta gente competente ed intelligente che lavora assieme. La Mercedes ci mette il motore”.
“E’ un dato di fatto che la squadra avrà successo, tutti concorderebbero su questo. Non c’è motivo per cui non lo sia. Il grosso punto di domanda é: quando? Al momento, sembra che ci voglia ancora un po’, certo. Ma la Mercedes si sta impegnando molto”.
Parlando delle voci che lo volevano in contatto con la McLaren, con la Ferrari e la Red Bull, Rosberg ha così risposto: “Certo, c’è interesse da parte degli altri top team, il che è un bene per la mia carriera. Ma questo è quanto al momento. Non c’è più di questo, adesso”.