lotus_43Prima ha ingaggiato Davide Valsecchi, Luiz Razia e Ricardo Teixeira, adesso la Lotus mette sotto contratto anche Karun Chandhok, come pilota di riserva. “Guiderà in molte sessioni di prove libere del venerdì, incluse le Libere 1 di Melbourne”, precisa il team. Da tempo si inseguivano le indiscrezioni sul suo approdo alla Lotus. L’ex pilota della HRT è stato anche ospite della squadra di Tony Fernandes in occasione dei primi test stagionali a Valencia, a conferma dei rumors nel paddock. (continua...)

Era da un po’ che ne stavamo parlando e ora sono contento di poter confermare il mio ingresso nel team Lotus”, afferma l’indiano. “Stiamo elaborando il piano per capire dove e quando toccherà a me scendere in pista, ma quello che posso dire, dopo aver passato parecchio tempo con la squadra durante i test, è che tutti muoiono dalla voglia di risalire nella prima metà della griglia. Spero di poter dare il mio apporto a questo processo”.

La T128 monterà il motore Renault e la trasmissione della Red Bull, due elementi che secondo Chandhok potrebbero anche fare la differenza. “Il team mi sembra davvero in forma, spiega il ventisettenne di Madras. “La monoposto, che beneficerà del pacchetto Renault-Red Bull, potrebbe darci qualche soddisfazione. Questo mio ruolo è importante per proiettarmi di nuovo in Formula 1 come pilota titolare”. L’ex portacolori della Hispania, pur non avendo ancora girato con la monoposto anglo-malese, si aspetta quindi dei miglioramenti rispetto alla passata stagione.

Questa è un’altra grande giornata per il team Lotus. Con la firma di Karun sappiamo di avere a disposizione un pilota di talento e di grande esperienza”, commenta Fernandes. “La sua presenza ci aiuterà sicuramente a sviluppare la monoposto, ma sono molto contento perché credo che abbiamo ingaggiato una delle persone più professionali che io conosca”.

Davide Valsecchi e Ricardo Teixeira saranno i test driver, mentre al brasiliano Luiz Razia toccherà il ruolo di terzo pilota. Intanto continua la battaglia legale con la Lotus Renault per i diritti del marchio. Entro dieci giorni l’Alta Corte emetterà il suo verdetto.

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