
“Quando si vede ciò che hanno ottenuto i team esistenti utilizzando gli approcci di progetto convenzionali ma provati,” ha dichiarato Wirth, “non è sorprendente che ci sia un grande scetticismo nei confronti della nostra idea. Ma stiamo partecipando a uno sport che sta subendo dei cambiamenti significativi dovendo scontrarsi con la dura realtà economica attuale. Con le restrizioni di risorse, le convenzioni diventeranno troppo costose e bisognerà fare di necessità virtu’. Credo assolutamente nella nostra filosofia e nella possibilità di portarla ad alto livello.”
Le simulazioni hanno dato esito positivo, ma bisognerà attendere ancora qualche settimana per vedere la monoposto realmente in pista confrontarsi con le avversarie. “Progettare la nuova vettura e nel frattempo costituire il team è stata una corsa contro il tempo,” ha aggiunto il team principal John Booth. “Anche logisticamente, non è stato facile costruire una vettura a Bicester mentre la nostra base operativa è a Dinnington. Ma il risultato del nostro lavoro è che inizieremo a provare una settimana prima del previsto a Jerez.”