Vijay Mallya non è preoccupato in merito alla situazione finanziaria del proprio team, nonostante l’economia mondiale sia radicalmente cambiata da quando ha ripreso in mano le redini della squadra. Secondo il miliardario indiano, le piccole dimensioni delle sue truppe, saranno un punto positivo per affrontare le difficoltà attuali. (continua...)
"E’ evidente che bisogna preoccuparsi di quello che accade nel mondo di oggi. Il ritiro della Honda non è stata una sorpresa per me perché potevo facilmente immaginare che con la diminuzione delle vendite e il calo degli introiti, la prima cosa che farebbe ogni membro di un consiglio d’amministrazione sarebbe di dire : cosa fate con una squadra di F1 ?" ha dichiarato Mallya in un’intervista con la BBC.
"Dobbiamo ridurre i costi e vivere nel mondo reale. Dobbiamo equilibrare i guadagni e le spese. Force India è in una buona posizione, è una piccola squadra, con un budget molto più ridotto rispetto alle grandi scuderie. E’ quindi relativamente più facile per noi gestire la crisi e la riduzione dei costi in queste circostanze."
Nonostante nel 2008 Force India non abbia ottenuto grandi risultati, Mallya stima che la F1 offra ancora un buon rapporto qualità prezzo. L’indiano ha recentemente siglato un accordo con McLaren e Mercedes, collaborazione che consentirà senza dubbio di dare nuove ambizioni al suo progetto. "Nel 2009 spero di essere in mezzo al plotone considerato tutto quello che facciamo. Rimarrei deluso se non dovessimo riuscirci."