
La media di Franchitti sull’ovale della Virginia è stata di 167.315 miglia orarie. Si tratta della ottava pole position ottenuta in carriera nella IRL/Indycar, la seconda stagionale.
“Ho tenuto il fiato sospeso nel corso degli ultimi tre giri, quando ho tagliato il traguardo ero sfinito” - racconta cosi’ i momenti vissuti - “E’ stata dura. La vettura soffriva di sottosterzo all’uscita della seconda curva e di sovrasterzo in curva quattro, quindi ho dovuto guidare con molta accortezza e precisione . Ottenere velocità elevate in quattro tornate qui è abbastanza difficile, e questa è la difficoltà del nuovo format di qualifica”. Alla domanda che gli veniva posta - se avesse voluto prendersi il bis con una nuova vittoria a Richmond - l’italoscozzese si dimostrava cauto - “Ci sono mille concause che possono darti il trionfo qui : avere una buona vettura veloce è una di queste, poi c’è la strategia anch’essa da mettere a punto, ragionare al momento di operare sorpassi ed allo stesso tempo stare attenti al traffico visto che è un ovale molto corto. Anzi, qui, sembra tutto miniaturizzato, anche le distanze fra vetture…”
Scott Dixon completa la prima fila tutta Ganassi con una velocità di 166.638 mph. “Mi sono letteralmente mangiato la pole. La vettura era perfetta e sicuramente migliore sotto ogni punto di vista rispetto alle annate precedenti. Abbiamo però sofferto di alcuni inconvenienti alla fine delle prove libere, tutte problematiche che avevano risolto in extremis. Peccato, perchè quando si ha una vettura cosi’ prestante, è abbastanza agevole guidare come vorresti”.
Dietro di loro il duo Penske, con Helio davanti a Ryan in seconda fila. Il tre volte campione di Indianapolis ha fatto segnare un crono di 165.931 miglia orarie di media - “Amo questo tracciato perchè è uno dei pochi in cui può davvero accadare qualunque cosa tutto d’un colpo senza neanche accorgertene. Fai un lungo respiro, inali, mantieni l’aria nei polmoni, chiudi gli occhi e pensi nella tua mente - “Vai!”. E’ veramente divertente quando si ha una macchina cosi’”.
Dello stesso avviso anche Briscoe - “Non ero molto convinto di potercela fare a piazzarmi cosi’ davanti in griglia, però sono stati quattro giri perfetti. Non ero affatto contento del bilanciamento stamani, abbiamo operato molti cambiamenti prima delle qualifiche. Quand’è cosi’ e non sei sicuro di aver posto fine ai tuoi interrogativi, non puoi far altro che affidarti alle ultime modifiche apportate, nel bene e nel male. Speri che la vettura tenga e questo è stato il caso. Ho avvertito comunque gli pneumatici consumarsi alla fine del quarto giro, questo è un segnale d’avvertimento che su qualcosa si deve ancora lavorare su”.
Il giovane pilota della Newman Haas, Graham Rahal, è quinto con una media di 165.218 miglia orarie. “Siamo stati veloci come al solito in qualifica, quest’anno dimostriamo di poter competere costantemente se non Ganassi e Penske almeno con Andretti Green, sono veramente contento dei progressi fatti finora in meno di due anni. Ora concentriamoci in vista della gara di domani, abbiamo ancora molte cose da mettere a punto”.
Il debuttante Raphael Matos, con Luzco Dragon, si qualifica in sesta piazza, a seguire Viso con HVM e Hideki Mutoh, il primo dello squadrone AGR, in ottava. A completare la Top Ten una Dreyer, quella dell’ottimo Scheckter e poi in decima posizione Danica Patrick, sempre più pressante le voci che la vorrebbero in Nascar il prossimo anno. Altri piazzamenti interessanti : Dan Wheldon è tredicesimo, Marco Andretti sedicesimo e il vincitore 2008 di Richmond Tony Kanaan, solamente diciottesimo. Un brutto momento attraversato in questo periodo dal brasiliano, che rimedia una nuova prestazione deludente dopo l’ennesimo ritiro in gara ad Iowa la scorsa settimana.
Griglia di partenza:
1. Dario Franchitti Ganassi 167.315
2. Scott Dixon Ganassi 166.638
3. Helio Castroneves Penske 165.931
4. Ryan Briscoe Penske 165.749
5. Raphael Matos Luczo Dragon 164.928
6. Graham Rahal Newman/Haas/Lanigan 165.218
7. EJ Viso HVM 164.629
8. Hideki Mutoh Andretti Green 164.575
9. Tomas Scheckter Dreyer & Reinbold 164.441
10. Danica Patrick Andretti Green 164.197
11. Mike Conway Dreyer & Reinbold 164.129
12. Robert Doornbos Newman/Haas/Lanigan 164.071
13. Dan Wheldon Panther 163.843
14. Ed Carpenter Vision 163.824
15. Justin Wilson Coyne 163.506
16. Marco Andretti Andretti Green 162.780
17. Tony Kanaan Andretti Green 162.634
18. Ryan Hunter-Reay Foyt 162.506
19. Mario Moraes KV 160.895
20. Jaques Lazier 3G 153.176