
L’australiano comunque resta uno dei giovani piloti più promettenti. A confermarlo, il sesto piazzamento in griglia sul tracciato del Bahrein, e le prestazioni sinora comunque migliori nel confronto con il collega Jean-Eric Vergne. Considerando questo, il pilota resta convinto di poter ottenere ancora una chance nella prossima stagione.
“Direi che resterò,” ha confessato al sito “Motorsport-Total.com”, “a meno che le prossime gare vadano molto male. Le qualifiche sono andate bene per me, le gare con alti e bassi, ma se riesco a centrare un paio di gare e a restare forte in qualifica, onestamente credo di aver fatto tutto quello che ho potuto. Sarebbe giusto ottenere un’altra stagione, perché c’è ancora molto da imparare”. Una scelta che però spetta alla Red Bull, considerando quanto successo proprio nella passata stagione a Sebastien Buemi e Jaime Alguersuari.
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