Sebastian Vettel e Sébastien Bourdais sono piuttosto soddisfatti del comportamento delle loro STR3 che nelle ultime gare hanno evidenziato dei netti progressi. I due uomini hanno trovato delle buone regolazioni iniziali, ma l’incertezza generata dal clima locale, renderà la vita difficile a tutti domani e domenica. (continua...)
Sebastian Vettel (STR3-03) : "E’ stato un giorno proficuo e, come mi aspettavo, il clima ha reso variabili e quindi interessanti le condizioni di pista. Soprattutto al pomeriggio, è stato importante poter effettuare qualche giro con l’asciutto per farsi un’ulteriore idea di come va la macchina, visto che avevo fatto fare alcune modifiche rispetto al mattino, quando non ero del tutto soddisfatto del suo comportamento. La sessione pomeridiana ha, in effetti, mostrato sensibili miglioramenti. Penso che fosse divertente guidare in queste condizioni, considerato che non c’è margine per il minimo errore: 10 centimetri fuori dalla giusta traiettoria sono sufficienti per andare a sbattere. Bisogna essere molto precisi ed attenti a quel che si fa. Quando spingi, in questi momenti, cominci a sentire le palle dentro le mutande! E’ stato interessante e mi piace".
Sébastien Bourdais (STR3-04) : "Questa è la pista più bella in assoluto, ma le condizioni climatiche sono spesso il rovescio della medaglia. Con le gomme da asciutto sul bagnato che avevamo in pista oggi pomeriggio, bastava sfiorare la riga bianca per andare contro le barriere. Per cui non ho preso nessun rischio, anche perché non s’impara un granché in queste condizioni. La prima sessione era andata abbastanza bene ma adesso dobbiamo trovare una soluzione al fatto che si bloccano le ruote posteriori. A parte questo problema, abbiamo trovato un bilanciamento di macchina soddisfacente e ne sono contento anche perché ritengo che stamattina ero abbastanza competitivo e che, in generale, siamo messi bene".
www.f1-live.com
Sébastien Bourdais (STR3-04) : "Questa è la pista più bella in assoluto, ma le condizioni climatiche sono spesso il rovescio della medaglia. Con le gomme da asciutto sul bagnato che avevamo in pista oggi pomeriggio, bastava sfiorare la riga bianca per andare contro le barriere. Per cui non ho preso nessun rischio, anche perché non s’impara un granché in queste condizioni. La prima sessione era andata abbastanza bene ma adesso dobbiamo trovare una soluzione al fatto che si bloccano le ruote posteriori. A parte questo problema, abbiamo trovato un bilanciamento di macchina soddisfacente e ne sono contento anche perché ritengo che stamattina ero abbastanza competitivo e che, in generale, siamo messi bene".
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