La squadra faentina trae un bilancio negativo dalle qualifiche di Monaco. Nessuno dei due pilotiè infatti riuscito ad accedere alla Q2 e la situazione è ancora più difficile per Sebastian Vettel che a causa della penalità dicinque posizioni in griglia, dovrà lanciarsi dal fondo dello schieramento. (continua...) Sébastien Bourdais (STR3-01) : "Al mio primo tentativo mi sono trovato dietro a Massa. Il secondo è poi stato decisamente migliore, ma senza che cambiasse veramente qualcosa. Facevo fatica a prevedere come si sarebbe comportata la macchina, in particolare in frenata perché si bloccavano le ruote. Questo ha causato un problema al mio tentativo successivo, perché siccome sapevo che rischiavo il bloccaggio all’uscita del tunnel, ho spostato la ripartizione della frenata di una tacca verso l’avantreno ed ovviamente, questa volta, ho perso l’aderenza davanti. Inoltre, la macchina sembrava ‘scivolare’ all’entrata della maggior parte delle curve. La nostra situazione non è stata agevolata dal fatto che ci manca ancora esperienza con la macchina nuova, anche perché non abbiamo praticamente girato stamattina sull’asciutto. In qualifica bisogna migliorare il ritmo di un secondo e mezzo e quando non si ha mai guidato una F1 a Monaco è più difficile riuscirci che da qualsiasi altra parte".
Sebastian Vettel (STR3-03) : "Il mio primo tentativo sembrava alquanto promettente. Dopo di che, ho l’impressione che avremmo dovuto restare con le gomme ‘prime’ dato che le ‘option’ calavano di rendimento prima ancora di completare un giro lanciato. Non potevo conservare un buon livello di aderenza fino alla fine, per cui perdevo tempo soprattutto nella parte finale del giro. E’ un peccato, perché adesso, a causa della mia penalità, mi ritroverò in fondo allo schieramento. Adesso spero nella pioggia…tanta pioggia!"
Giorgio Ascanelli: "Sono contento perché non abbiamo avuto problemi con nessuna delle nostre due vetture e perché siamo anche riusciti a collaudare due nuovi retrotreni. Le prestazioni non sono ancora il massimo. Facciamo fatica a mettere tutti i tasselli insieme per staccare tempi sul giro competitivi". www.f1-live.com