Responsabile delle operazioni presso la Super Aguri, Kevin Lee non ha approfittato della pausa estiva. Ha in effetti lavorato alla fabbrica di Leafield per preparare gli ultimi sei appuntamenti stagionali. (continua...) "Lavoro principalmente alla fabbrica. Il mio ruolo è di assicurarmi che tutto il personale faccia il massimo per aiutare la squadra corse. Il nostro team è piccolo rispetto a quello che si vede normalmente in F1, ma abbiamo un gruppo eccellente che fa l’impossibile con le risorse di cui disponiamo. Il nostro obiettivo alla fabbrica è sempre di fornire alla squadra la vettura più rapida ed affidabile possibile."

"Questa pausa permette alla squadra di tirare il fiato, in particolare i membri della squadra corse che sono sempre in spostamento. Nello stesso tempo, il personale alla fabbrica di Leafield ha proseguito il lavoro che consiste nel migliorare le prestazioni e l’affidabilità della macchina in vista degli ultimi sei GP. Abbiamo per esempio lavorato sull’aerodinamica e sulle regolazioni per il GP d’Italia. Abbiamo anche lavorato su varie cose per altre gare."

"Il GP di Turchia è la prima di tre gare tra le quali la vettura non potrà venire alla fabbrica. Per cui ci sono altre cose da prendere in considerazione nella nostra preparazione, in particolare dal punto di vista logistico. Abbiamo alcuni miglioramenti per la macchina e speriamo che ci consentano di restare al nostro livello attuale per consolidare la nostra posizione nel campionato."

"L’anno scorso il nostro risultato in Turchia era stato deludente. Una vettura è uscita di pista e Takuma era stato fortemente attardato dall’incidente della prima curva, è stato costretto a tornare ai box per effettuare alcune riparazioni. Il nostro obiettivo per la gara di questo weekend è piazzare le due vetture all’arrivo e che funzionino al loro pieno potenziale."

"Ho assistito a questo GP l’anno scorso ed ero rimasto impressionato dalle infrastrutture che dovrebbero essere ulteriormente migliorate per la corsa di quest’anno. Questo GP arriva l momento giusto perché è il primo dopo la pausa estiva. E’ un grande lavoro preparare tutto il materiale da spedire e queste tre settimane ci permettono di preparare la trasferta. Quanto al tracciato è uno dei più interessanti tra i circuiti moderni. C’è un buon misto di curve lente e veloci," ha concluso Kevin Lee.
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