Ingaggiato dalla nuova squadra Super Aguri, Yuji Ide non si aspettava di avere così tanta fortuna dopo aver abbandonato il paese del sol levante alla fine dell’anno scorso, malgrado non avesse ancora firmato alcun contratto.

"Ho proposto io stesso i miei servizi a Suzuki, dal mese di settembre, traendo profitto dal fatto che... siamo buoni amici. Ho raccolto una sfida rifiutando ogni offerta che mi era stata fatta per guidare in Giappone," ha ditto Ide alla Gazzetta dello Sport.

"Sono venuto in Europa senza un contratto. Avrebbe potuto essere la fine della mia carriera. Aguri Suzuki aveva l’abitudine di rispondermi : ‘dimenticalo, ti ho già tolto dalla lista’… !"

Ide, che effettuerà il suo grande debutto in F1 nel Bahrain, spera di essere all’altezza della fiducia che è stata riposta in lui da parte di Aguri Suzuki e conta anche di seguire le orme di Takuma Sato.

"Mi piace il modo in cui Takuma si batte nei Gran Premi e cercherò di imitarlo. Il passaggio dalla F3 alla Formula Nippon è stato più grande di quello che mi appresto a vivere. Devo solo migliorare il mio inglese e la mia conoscenza dei circuiti. Mi sento un po’ come un ambasciatore del moi paese. Voglio mostrare in modo particolare che un pilota arrivato dalla Formula Nippon possiede le capacità necessarie per essere titolare in F1," ha concluso Yuji Ide.