red_bull_237Dopo il sesto tempo nelle qualifiche di ieri, oggi Sebastian Vettel ha reagito da vero campione, riuscendo a risalire fino al secondo posto con la sua Red Bull. Anche in un weekend nel quale la McLaren sembrava averne decisamente di più della sua RB8, dunque, il tedesco è riuscito a limitare i danni, probabilmente favorito anche dall'ingresso della safety car, che gli ha consentito di concretizzare il sorpasso ai danni di Lewis Hamilton. (continua...)


Il diretto interessato però sembra piuttosto convinto che il sorpasso sarebbe potuto arrivare anche in condizioni normali: "Penso che avrei avuto comunque delle buone possibilità, perchè ero veloce ed ero riuscito a rimanere in pista più a lungo quando lui si era fermato per la seconda sosta. Probabilmente, quindi, avrei potuto farcela anche senza l'ingresso della safety car, che comunque mi ha sicuramente aiutato".

Il due volte campione del mondo ha detto di essersi anche divertito oggi: "Detto questo, è stata sicuramente una corsa divertente. Sono partito bene, ma Rosberg mi ha sorpreso con la sua partenza ed è riuscito a superarmi all'esterno. Sono riuscito a ripassarlo piuttosto velocemente, con una bella manovra, poi sono rimasto dietro a Schumacher ed ho fatto anche un errore. Una volta superato Michael, poi ho provato a mettermi all'inseguimento della McLaren".

Alla fine quindi Sebastian è soddisfatto del suo secondo posto, ma anche del potenziale in gara della RB8: "Sono molto felice di essere arrivato secondo, perchè abbiamo guadagnato dei punti importanti e forse in molti non si sarebbero aspettati questo nostro risultatod dopo la qualifica di ieri. In gara la macchina sembra avere un ottimo potenziale ed ora sta a noi sfruttarlo".

 

A Mark Webber l'aria di casa non fa bene: a Melbourne, davanti al sua pubblico, non riesce mai a trarre delle grandi soddisfazioni, ma il pilota australiano della Red Bull Racing non si cruccia.

Tutto sommato il quarto posto gli sta bene, tanto più che ha rimediato con una gara consistente all'ennesima partenza sbagliata: ha perso ben tre posizioni nelle prime batture della corsa...
"E tutto sommato mi è anche andata bene - ammette sincero Mark - perché non ho visto cosa è successo all'uscita della prima curva quando sono rimasto chiuso in un sandwich. Nel contatto, per fortuna, la monoposto non ha riportato danni e dopo un paio di giri guardinghi ho ripreso un buon passo".

Il piazzamento, quindi, non è male?
"La monoposto mi è parsa molto buona nel primo stint con le gomme soft anche se avevano patito la toccata, mentre poi con le morbide ho fatto più fatica. Devo ammettere che siamo stati un po' fortunati per l'ingresso della Safety car e alla fine ero anche più veloce di Lewis, ma questa è una pista dove non è facile sorpassare. Penso che in Malesia la msuica possa essere molto diversa".

Mark è fiducioso sul potenziale della Red Bull Racing...
"Oggi possiamo andare a letto più tranquilli rispetto a ieri sera: abbiamo mostrato che la Red Bull Racing c'è anche quest'anno. E' stato un inizio duro e difficile, ma ci siamo...".

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