
"Purtroppo la penalità inflitta a Mark per aver cambiato il motore stata un enorme handicap in gara. Ha fatto un buon primo stint superando diverse vetture e continuando a progredire dopo il primo rifornimento finché non si è ritrovato bloccato dietro Nakajima. Con un’altra sosta da fare prima dell’arrivo, il 14° posto era il massimo che potesse ottenere," ha dichiarato Christian Horner, direttore della Red Bull Racing.
"David ha disputato una bella gara con una strategia ad una sola sosta. Purtroppo non è stato abbastanza veloce. E’ tornato vicino a Vettel nel suo ultimo stint, ma non poteva fare meglio di decimo."
In vista dell’ultima manche di Interlagos, la Red Bull è settima nel mondiale costruttori, a 5 lunghezze dalla Toro Rosso ed è seguita a tre punti dalla Williams.