toyota_07Timo Glock, salito di una posizione nel corso di un primo giro molto combattuto, è rimasto alle costole di Sebastian Vettel fino all'ingresso della safety car; rientrato per il pit stop al 17° giro sempre in regime di safety car, ha passato Vettel una volta ripresa la gara, correndo in seconda posizione fino all'ultimo pit stop al 46° giro, con passaggio alle gomme morbide Bridgestone Potenza, per poi coronare una gara superba arrivando tra i primi quattro per la terza volta nella stagione. (continua...)

Jarno Trulli, risalito di due posizioni in partenza, si è difeso bene nella prima parte di gara nonostante fosse appesantito dal carburante, per poi avanzare ulteriormente approfittando dei pit stop delle altre vetture in regime di safety car; dopo il suo unico pit stop al 33° giro, con passaggio alle gomme morbide, ha corso tra i primi sei finché una perdita di pressione dell'impianto idraulico al 50° giro ha messo fine alla sua gara.

Tadashi Yamashina - Team Principal
"Il team ha svolto un ottimo lavoro, considerando le prestazioni durante prove libere e qualifiche, con la vettura che soffriva le imperfezioni della pista. La nostra strategia, che aveva previsto gli interventi della safety car, si è dimostrata valida, e fino al problema capitato a Jarno, che ci è costato davvero molti punti, stavamo andando bene; entrambi i piloti sono stati molto bravi, dando il massimo nonostante le condizioni difficili. Siamo contenti del quarto posto, ma avremmo preferito vedere entrambe le vetture tra le prime sei."

"Adesso dobbiamo analizzare il problema idraulico di Jarno e scoprire perché è successo. Desidero aggiungere che le gare di alcuni piloti sono state compromesse dalle regole stabilite per il regime di safety car; sulla questione abbiamo discusso a fondo, e secondo me è ora che le cose cambino. Adesso naturalmente rivolgeremo la nostra attenzione al Gran Premio del Giappone, dove faremo assolutamente del nostro meglio per ottenere un buon risultato al Fuji Speedway."
www.f1-live.com