
Con le vacanze arriva anche il tempo per iniziare a stilare i primi bilanci: la responsabile tecnica del team svizzero, Monisha Kaltenborn analizza l’attuale situazione della squadra non solo dal punto di vista dei risultati sportivi ma anche guardando il futuro prossimo, con nodi importanti da sciogliere quali fornitura motori e schieramento piloti.
Di fatto la Sauber, parentesi BMW a parte, ha sempre utilizzato motori Ferrari, ma la solida partnership con la rossa avrà fine con il tramonto dei motori V8 nel 2014. Interpellata a riguardo sul sito tedesco “motorsport-total.com”, la Kaltenborn afferma: “E’ chiaro che per prima cosa tratteremo con il nostro partner attuale, con cui abbiamo condiviso molti anni.” In ogni caso, tutte le alternative dovranno essere tenute in considerazione, analizza la responsabile tecnica: “E’ tutto aperto, in quanto penso che anche la Ferrari non sappia ancora precisamente le condizioni migliori da proporci; dovremo considerare tutte le possibilità.”
Con l’abbandono ormai prossimo della Cosworth e con il fallimento del progetto PURE di Craig Pollock, il ventaglio di possibilità per la scelta dei motori si restringe ulteriormente, lasciando alla Sauber poche alternative: Ferrari, Mercedes o Renault. Proseguendo nel discorso motori, Kaltenborn conclude chiarendo l’importanza dell’aspetto economico: “Non vogliamo tornare ai tempi in cui le spese per i motori erano altissime.”
Secondo alcuni ci potrebbe essere un futuro Volkswagen per la scuderia di Hinwil, visto il recente incontro al salone di Ginevra tra il team principal Peter Sauber e il presidente della famosa casa automobilistica tedesca. Monisha Kaltenborn però sminuisce i rumours: “Non ho niente da dire a riguardo, non c’è stato alcun tipo di accordo.”
Questione piloti: la Sauber ha deciso di puntare tutto su di uno scoppiettante duo Perez-Kobayashi. Una coppia di sicuro talento, ma che non garantisce grande costanza di rendimento vista da un lato l’immaturità agonistica e dall’altro l’eccessiva foga nelle situazioni di gara. La vettura di quest’anno è la migliore nella storia Sauber secondo l’omonimo team principal, con piloti di maggior esperienza in grado di portare a casa risultati consistenti, forse la posizione in classifica sarebbe ben più alta.
I media vedono un Kobayashi sempre più a rischio viste le prestazioni altalenanti con Kovalainen come maggior indiziato per la sostituzione, mentre Perez è ormai sempre più vicino al sedile Ferrari. Monisha Kaltenborn però, al sito ufficiale della F1, si dice tranquilla anche sotto questo punto di vista: “Non siamo preoccupati, non c’è pressione per il futuro.” Riguardo alla situazione in campionato: “Credo che i risultati non diano un’immagine del tutto veritiera della nostra situazione. Alcune situazioni hanno favorito Sergio, altre non hanno semplicemente funzionato per Kamui.” Concludendo il discorso Kobayashi, grande fiducia per il “samurai”: “C’è ancora metà stagione da correre, credo che Kamui possa eguagliare Sergio.”
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