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Ha lasciato già ieri l’ospedale Princesse Grace di Monaco Sergio Perez, dopo aver trascorso due notti sotto osservazione a seguito del terribile incidente nel corso delle qualifiche del Gran Premio. La commozione cerebrale e le contusioni alla coscia riportate nello schianto contro la famosa barriera in fondo al tunnel non hanno infatti lasciato strascichi di rilievo, salvo piccoli dolori alla gamba, al collo e alla testa. (continua...)

“Mi sento bene,” ha dichiarato il 21enne messicano della Sauber lasciando l’ospedale. “La gamba e il collo mi fanno un po’ male, ma si tratta di dolori muscolari, nulla di che preoccuparsi. Alla domenica mi sentivo ancora un po’ confuso, ma questo è tutto.” Perez ha anche spiegato di non ricordare nulla della dinamica dell’incidente: “Ricordo come iniziai la Q3 e anche qualcosa dell’incidente. Ma poi mi mancano i momenti dopo il primo impatto e le procedure di recupero.”

Quanto alla sua guarigione, tuttavia, Perez si è detto “piuttosto sicuro” che, tra due settimane, sarà già in forma per disputare il Gran Premio del Canada. “Cosa farò nei prossimi giorni? Piuttosto semplice: tutto ciò che servirà per essere sicuro di correre in Canada.” Tutto ciò che servirà, comunque, il sudamericano non potrà farlo nella sua casa di Berlino, poichè sarà costretto a rimanere tutta la settimana nel Principato.

“Ora dovrò restare qui per due o tre giorni per recuperare in pieno,” ha confermato ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”. “Ho preso una bella botta in testa e ora non è ancora il momento di volare. Ho in programma di rilassarmi qui in albergo, prendermi tutto il tempo che mi serve e tornare alla normalità. Ma il principale obiettivo è tornare in Canada e non vedo alcuna ragione per cui non dovrei esserci.”

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