
Si tratta della prima Sauber progettata sotto la guida del nuovo direttore tecnico James Key, ingaggiato dalla Force India all’inizio di questa stagione. “Puntiamo alto e le cose sembrano positive finora,” ha dichiarato Sauber questa settimana. “James Key ha dimostrato in passato che sa come costruire vetture veloci. Tutte le modifiche ai regolamenti tecnici (compreso il divieto dei doppi diffusori, l’introduzione delle gomme Pirelli, le ali posteriori mobili e l’opzione dell’utilizzo del KERS) rendono questa sfida particolarmente emozionante quest’anno.”
La strada seguita dalla squadra elvetica potrebbe essere la stessa anche per la maggior parte delle altre scuderie. Già l’anno scorso, infatti, i team scelsero di evitare le costosissime presentazioni sparse ai quattro angoli del globo che avevano caratterizzato gli ultimi anni preferendo far cadere i veli direttamente sulla pista, prima di far scendere sull’asfalto le nuove monoposto.
Anche la Scuderia Toro Rosso è attesa a una scelta simile. Un portavoce della squadra di Faenza ha dichiarato al sito web “f1today.nl”: “La nuova vettura procede secondo i piani e abbiamo in programma di schierarla per il primo test di Valencia.” Dopo il debutto a Valencia per i tre giorni a partire dal 1° febbraio, i successivi test si terranno a Jerez e a Barcellona sempre nel corso di quello stesso mese, prima di volare in Bahrein a inizio marzo.