
Il futuro di Pedro De la Rosa potrebbe non essere più in Sauber, le deludenti prestazioni della vettura e la tensione all’interno del box stanno spingendo lo spagnolo a cercare un altra scuderia per la prossima stagione.
De la Rosa all’età di trentanove anni è rientrato quest’anno sulla griglia di partenza dei gran premi dopo aver svolto per anni il ruolo di collaudatore per la McLaren. La stagione si sta rivelando più difficile del previsto poiché la vettura oltre ad essere poco competitiva è poco affidabile.
Anche la fortuna lo sta assistendo poco: nell’ultima gara in Canada dopo essere partito in diciassettesima posizione è stato centrato in pieno dalla Renault di Vitaly Petrov quindi si è ritirato per l’ennesimo guasto al motore.
Pedro ha capito che la sua permanenza nel team è destinata a finire per questo sta cercando altre strade: “Mi sento giovane. Per il futuro, se qualcuno mi vuole, io sono disponibile. Anche se dovessi tornare a fare il tester o il pilota di riserva. Ho avuto un altro anno in Formula Uno che ha ampliato la mia carriera”.
Sotto accusa anche il giovane Kobayashi che ha terminato la sua corsa al primo giro finendo contro il cosiddetto “muro dei campioni”. Peter Sauber, patron del team, è molto amareggiato per la situazione e voleva ottenere dei punti in Canada. Attualmente la Sauber occupa la nona posizione in campionato avendo raccolto solamente un punto.
Al termine della gara Peter Sauber: “Come spesso accade in Canada, è facile pare punti per il campionato, ma noi non li abbiamo raccolti. Abbiamo perso una vettura al termine del primo giro, quando era in decima posizione, a causa di una manovra troppo ottimista, mentre la seconda per un guasto al motore”.