Una gara da dimenticare a Singapore per la Renault, con Bruno Senna 15mo e Vitaly Petrov 17mo. La Renault R31 non è stata a suo agio su questa pista per tutto il weekend. (continua...)
Bruno Senna – 15: E ‘stata una gara dura. Il mio primo giro è stato molto buono, ma abbiamo poi sofferto con il degrado delle gomme molto alto. Stavo spingendo al massimo per completare buoni tempi sul giro, ma abbiamo dovuto regolare il bilanciamento dei freni per cercare di compensare l’usura degli pneumatici posteriori. Quando abbiamo messo le gomme morbide in poi non ho avuto le stesse prestazioni. Poi, quando sono arrivato nel tornante che è la curva più lenta della pista, con le ruote bloccate e ho colpito il muro. Questo ha reso la mia gara molto, molto complicato innanzitutto perché il tempo perso là e in secondo luogo a causa del pit stop supplementare. Poteva essere una gara molto migliore per noi, ma abbiamo fatto quello che potevamo e possiamo ora iniziare a pensare al Giappone, dove speriamo di poter mettere in evidenza di più le potenzialità della R31.
Vitaly Petrov – 17: Oggi abbiamo avuto una gara da dimenticare. Prima di tutto ho avuto qualche problema con il KERS poco dopo l’inizio, che mi è costato qualche decimo ogni giro e ha reso difficile sorpassare. Poi, le gomme hanno iniziato a comportarsi male, ho dovuto rallentare un po’ e la pressione degli pneumatici è andata giù. Dobbiamo capire perché la macchina non sta funzionando su circuiti come questo. Non siamo stati al nostro livello abituale oggi, ma gli ultimi cinque circuiti sono tutti luoghi dove la R31 dovrebbe funzionare meglio.