
La notizia, rilanciata dalla stampa tedesca, ha subito un’ulteriore accelerazione quando il team boss Eric Boullier ha dichiarato che sarebbe stato disposto a prendere seriamente l’interesse di Raikkonen solo se il finlandese avesse accettato di fissare un incontro con lui. “Voglio capire di più del suo desiderio di tornare,” ha spiegato il numero uno di Enstone al “The Sun”.
In quanto a Petrov, Boullier ha aggiunto che deve dimostrare ancora il suo potenziale: “Se è già al limite, allora questa è una questione diversa.” Tutte dichiarazioni politiche, secondo il “Turun Sanomat”, per mettere pressione al 26enne russo e soprattutto ai suoi munifici sponsor, la vera chiave d’accesso al posto in Renault. Non a caso, prima del Gran Premio di Singapore è arrivata la firma con un’importante cantiere navale proprio della città natale del pilota.
Il diretto interessato manifesta però tranquillità: “Non sono preoccupato,” ha dichiarato ai giornalisti a Singapore. “Perchè dovrei esserlo? Sono loro a dover essere preoccupati. Io penso che continuerò a fare il mio lavoro e che tutto sembri messo bene.”