Anche il team francese sembra avere a disposizione piu' scelte di quelli che sono i sedili effettivamente a disposizione. Se fino a qualche Gran Premio fa il posto di Heikki Kovalainen sembrava fortemente in bilico, i recenti miglioramenti prestazionali del finlandese lo hanno riportato sulla cresta dell'onda. Allo stesso modo Nelson Piquet Jr., pilota la cui carriera e' gestita direttamente da Flavio Briatore, avrebbe grosse chance di debuttare come pilota titolare il prossimo anno, seguendo proprio la stessa trafila di Kovalainen. E la posizione di Fisichella sarebbe messa in ulteriore dubbio dalle recenti voci che parlano di un ritorno di fiamma tra la Renault e Fernando Alonso, ormai apertamente in rotta con il proprio team.
Zanarini e' possibilista: "Il ritorno di Alonso e' una chimera, ma potrebbe anche essere possibile. Prima di parlarne, pero', bisogna aspettare le conseguenze del giudizio di oggi. L'utilizzo di Piquet puo' essere una scelta del team, e' sempre stata una possibilita'. Saranno loro a valutare se vale la pena far correre Piquet o Kovalainen. O Fisichella, chi lo sa?"
Non e' invece fonte di preoccupazione il fatto che Fisichella quest'anno sia stato impiegato in sole tre occasioni dalla Renault per i test, mentre Piquet sta svolgendo gli ultimi due giorni di prove a Jerez prima dello stop estivo dei test. "Piquet quest'anno ha provato molto poco e Giancarlo ha svolto i test che doveva fare, quelli che erano previsti dal tabellino," prosegue ai nostri microfoni Zanarini. "Piquet ha provato la meta' se non un terzo di quello che ha provato Kovalainen l'anno scorso."
Il manager del pilota romano ha infine smentito le voci apparse sulla rivista tedesca Auto Motor und Sport in merito a presunti contatti presi con il team di Frank Williams. "Me l'hanno riferito. E' assolutamente non vero," ha tagliato corto Zanarini.
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