Qualche bella parola sul rivale, il tentativo di smorzare un po' le tensioni e poi la stoccata finale. Fernando Alonso tiene alto il livello dello scontro per il Mondiale di F.1. Lo fa in una intervista concessa ieri alla spagnola Radio Marca in cui parla di Michel Schumacher, delle polemiche di Monza e del futuro del campionato.
"Hai sempre parlato di Schumacher come un buon pilota. Non credi che rischi di fare la fine di Zidane, uscendo dalla porta secondaria?", gli hanno chiesto. "No, Zizou si è ritirato dopo una carriera gloriosa, mentre Michael è il pilota più antisportivo nella storia della F.1, nessuno ha avuto più sanzioni di lui - ha risposto Fernando -. Questo non vuol dire che non sia stato il migliore alla guida, lottare contro di lui è stato un onore e un piacere, ma è arrivato il momento del ritiro e la sua decisione è da rispettare. Si guadagna maggior equilibrio tra i piloti".
Il clima di recente si è fatto rovente. Briatore e compagni parlano di Mondiale già assegnato e non hanno affatto digerito la penalizzazione inflitta allo spagnolo dopo le qualifiche a Monza. "Anche i giornali italiani hanno parlato di una decisione che non fa bene al nostro sport - ha sottolineato Alonso -. Per un attimo ho anche pensato di non correre, ma poi ho infilato il casco in testa convinto che avrei potuto vincere comunque. In F.1 ci sono interessi politici ed economici, Schumi è il pilota più vincente della storia e un aiuto glielo danno sempre volentieri".
Il pilota Renault ha un'opinione diversa anche rispetto al suo team manager Briatore, che ha parlato di Mondiale già assegnato e poi ha fatto retromarcia. "Io non sono d'accordo con Flavio - spiega l'iridato in carica -: è vero che ci sono state molte decisioni a favore di qualcuno e contrarie a qualcun altro, ma nulla di più". Il suo obiettivo, a cui comunque crede sempre, resta il titolo-bis. "Siamo veloci e lo abbiamo dimostrato, nelle ultimissime gare la Ferrari vinceva facile, adesso non è più così. Possiamo fare benissimo nei tre GP che mancano alla fine della stagione. Vedremo cosa succederà, ma a noi basterà vincerne due per conquistare il titolo".