A Guyancourt, presso il proprio centro ricerca e sviluppo, la Renault ha presentato il suo team di F1.
Durante la manifestazione è stata presentata anche la nuova livrea della monoposto, che tuttavia rimarrà solo per il periodo invernale che precederà il campionato poichè a Melbourne, in occasione del primo Gp stagionale, dovrebbe essere mutata per assumere il sui design definitivo dove con ogni probabilità il nero si ridurrà sensibilmente. (continua)
Anche la monoposto era, naturalmente, quella del 2015; la nuova scenderà in pista il prossimo 22 febbraio in occasione dei test di Barcellona, con la colorazione "provvisoria".
In ogni caso è stato comunicata la composizione del team nelle sue figure chiave. “Torniamo in F1 soprattutto per ragioni di marketing e per promuovere il nostro marchio nei paesi emergenti”. Così ha spiegato le ragioni che hanno guidato il ritorno della Renault in F1 il Presidente Carlos Ghosn, che conta di tornare al podio entro tre anni.
Cyril Abitebou, capo del settore motori ha evidenziato che al momento l'organico comprende 480 persone ma che è intenzione portarlo a 650 unità, un numero sicuramente inferiore a quello dei principali teams presenti in F1 ma comunque adeguato per essere competitivi. E' stato confermato il ruolo di Mario Illien e della Ilmor che, anzi, diverrà ancora di più parte integrante del progetto di sviluppo della Power Unit.
Il nuovo organigramma della Renault F1 è comunque piuttosto articolato. Bob Bell torna nel team dopo le esperienze in Mercedes e Manor F1 (era stato im precedenza tecnico in Mclaren, Benetton, Jordan e, appunto, nella Renault dei mondiali 2005 e 2006) e avrà la direzione tecnica, Frederic Vasseur (ex ART team) la responsabilità della gestione in pista, mentre il ruolo di direttore del programma Renault F1 sarà di Jerome Stoll.
Sul fronte piloti Kevin Magnussen sostituisce Maldonado come è stato già preannunciato qualche giorno prima, affiancando Jolyon Palmer. La novità è invece rappresentata dal terzo pilota Esteban Ocon, che fino al 2015 era uno dei giovani piloti della F.3 nell’orbita di Mercedes. Ocon è stato ufficialmente presentato come pilota di riserva, ma non è escluso che nel corso del campionato possa sostituire Palmer qualosa questi non si rivelerà all’altezza.