"Dopo l’anno sabbatico che ci siamo accordati in seguito alla cessione della Minardi, abbiamo potuto studiare le opzioni che ci sono state offerte e vedere come potevamo di nuovo impegnarci negli sport automobilistici," ha spiegato Stoddart. "Abbiamo parlato a lungo e siamo giunti alla conclusione che il ChampCar – che offre nello stesso tempo un livello di competizione elevato e redditività in termini di investimenti – era la disciplina adatta meglio alle nostre attese."
Dopo aver trattato con Kevin Kalhoven (comproprietario della serie ChampCar) e Keith Wiggins (capo del team HVM), Paul Stoddart è stato felice di confermare che i suoi obiettivi si stanno ormai per concretizzare.
"In termini di struttura della nuova organizzazione, HVM diventerà il Minardi Team USA e tutta la gestione al quotidiano rimarrà sotto il controllo di Keith e dei... e dei suoi impiegati. Ovviamente si tratta di una sfida per noi, però mi sembra molto eccitante," ha aggiunto Stoddart.
Keith Wiggins condivide l’entusiasmo dell’australiano : "Si tratta di un passo in avanti appassionante per la nostra compagnia, ci permette di passare al livello superiore. Questo va nella continuità di quello che avevamo creato con HVM ed aggiungiamo a questo le risorse e le competenze della Minardi. L’alchimia tra me e Paul è estremamente produttiva. Mi aspetto che sia una collaborazione a lungo termine e che sia sinonimo di stabilità."
I nomi dei piloti e dei partner associati a questa nuova squadra dovrebbero essere svelati nelle prossime settimane. Si parla molto di Jos Verstappen e di Katherin Legge. Stoddart ha anche ammesso di aver parlato con Robert Doornbos ma quest’ultimo dovrebbe accettare di rimanere alla Red Bull come pilota collaudatore. Intanto il team si sta preparando per le prossime prove della stagione, previste dal 23 al 25 gennaio a Sebring, in Florida.