Dopo il GP di Spagna Monteiro e Karthikeyan hanno seguito un programma stabilito da Gerard Gray, terapista dei Gialli, per essere in perfette condizioni fisiche e mentali in vista della difficile sfida del Principato. Inoltre il team ha svolto un test di valutazione aerodinamica a Santa Pod venerdì 13 con Nicky Pastorelli.
"E’ molto eccitante andare a Monaco, uno dei nomi più importanti della F1 ed un circuito pericoloso. E’ molto speciale per un pilota recarsi lì. La preparazione per Monaco è molto importante : non solo la macchina deve essere regolata bene, ma bisogna essere anche ben preparati mentalmente. Più che altrove occorre avere tutto pronto prima di salire in macchina. Un singolo piccolo errore può avere grosse conseguenze, per cui bisogna essere concentrati sempre al 100%. Credo che sia una gara nella quale possiamo fare bene e con un pizzico di fortuna potremmo segnare un punto. Voglio proseguire sul mio buon risultato di Barcellona. Normalmente ho sempre apprezzato guidare su circuiti cittadini. Quando ero nel CART, 8 su 19 gare erano su circuiti cittadini ed io mi comportavo bene su di essi. Quindi vedremo come andrà a Monaco con una F1," ha commentato Tiago Monteiro.
"Sono impaziente di essere a Monaco perché di solito andiamo bene sui circuiti cittadini. Sono stato veloce a Macao quando correvo in F3. Monaco possiede una grande tradizione. La corsa sarà dura per le gomme Bridgestone perché a Monaco cambiano marcia molto spesso. Le qualifiche saranno cruciali perché non c’è praticamente alcuna possibilità di superare, ma sono pronto per questa sfida," ha precisato Narain Karthikeyan.
"Non vedo l’ora di andare a Monaco come probabilmente tutti I piloti del paddock. E’ il circuito più famoso al mondo ed è molto eccitante guidare lì. Vi ho corso l’anno scorso in F3000 e ho sempre apprezzato il fatto di correre su circuiti stradali perché si sente la velocità. Per un pilota è molto difficile non commettere errori e rimanere concentrato tutto il tempo. Quindi farò in modo di essere in forma e di svolgere un buon lavoro giovedì," ha confidato Robert Doornbos.
"Per I nostri piloti sarà la prima volta su questo circuito con una F1. Narain, Tiago e Robert si sono comportati bene in passato su circuiti stradali nelle formule junior. Quindi mi aspetto che la Jordan sia più competitiva rispetto ai circuiti tradizionali e con l’affidabilità fantastica da parte della Toyota, speriamo di arrivare alla fine e di segnare alcuni punti," ha sottolineato Trevor Carlin, direttore sportivo. (Fonte F1Live.com)