Uno è l'avversario più vicino ai due piloti della Ferrari, dominatori - soprattutto Schumacher - del Mondiale. L'altro è la mina vagante della F.1, sempre più apprezzato per la sua combattività. Jenson Button e Takuma Sato, al volante delle Bar-Honda, promettono di non tirarsi indietro nemmeno a Indianapolis, nonostante siano reduci da un GP del Canada meno felice del previsto.

"Ovviamente il terzo posto ereditato a Montreal - racconta l'inglese, riferendosi alla squalifica di Ralf Schumi - è ottimo. Ma è un peccato .... non essere riuscito a salire sul podio direttamente. Certo, è un altro trofeo conquistato in questo 2004 e significa punti in più, per me e per la classifica costruttori. Ma la nostra prestazione in Canada non è stata quella che ci aspettavamo e dobbiamo scoprire la ragione per cui non siamo stati veloci come avremmo dovuto". Compito da svolgere piuttosto rapidamente. "Prima di Indianapolis naturalmente non possiamo fare test - prosegue Jenson -, perciò non ci saranno novità di telaio e motore. Dobbiamo solo capire cosa possiamo migliorare dal punto di vista ingegneristico.

Dobbiamo essere più veloci: quello di Indy è un racciato interessante con la curva sopraelevata e tutta la parte lenta. L'aderenza solitamente è più elevata rispetto a Montreal e questo può aiutarci". Fiducioso è anche Sato, che dopo gli exploit in prova adesso va a caccia di conferme anche in gara. "La pista di Indianapolis ha caratteristiche davvero uniche - spiega il giapponese - e io personalmente le considero davvero interessanti. Mi piace molto la sopraelevata che precede il rettilineo, offre buone opportunità di sorpasso in fondo al dritto e alla curva 1. Il che può regalarci una gara davvero eccitante". E se lo dice lui... "Credo che la nostra Bar avrà un buon bilanciamento sia nella parte lenta sia in quella veloce, ma prima dovremo venire a capo dei problemi di motore incontrati ultimamente (viene da tre rotture in tre GP; n.d.r.). Voglio disperatamente finire una gara per raggiungere i miei obiettivi".
(Fonte Gazzetta )