La marca nipponica non riparte a mani vuote da Montreal dove Rubens Barrichello ha conquistato i due punti del settimo posto. Sfruttando l’intervento della safety car, il brasiliano ha scelto di restare in pista piuttosto che anticipare il suo unico rifornimento. Rubens ha persino occupato la testa della gara per alcuni istanti, ma nel finale ha dovuto utilizzare la sua esperienza per respingere gli assalti di Vettel e Kovalainen. (continua...)
"Sono felice di aver segnato due punti, soprattutto perché ad inizio weekend pensavamo che le nostre chance di finire nella top 8 fossero piccole. E’ stata una gara molto difficile e non stavo bene da ieri a causa di un colpo di freddo. E’ stata ancora più dura sul piano fisico," ha spiegato Barrichello.

"La vettura ha funzionato bene col primo treno di gomme, ma è chiaro che l’intervento della vettura di sicurezza ha contribuito alla nostra acsensione. Purtroppo, quando abbiamo montato le gomme tenere nella mia unica sosta, con molto carburante a bordo, ho faticato parecchio perché non avevo aderenza. Ad un certo punto sono passato sull’erba e ho perso alcune posizioni tra le curve 3 e 4. Sabato non sapevo se sarei stato abbastanza in forma per finire la gara, ma abbiamo svolto un buon lavoro e sono felice di essere di nuovo nei punti e di continuare sullo slancio di Monaco," ha aggiunto il brasiliano.

Partito dai box, Jenson Button ha dovuto fare tre soste, troppo per poter puntare alla top 10. "E’ stato molto difficile e deludente. E’ sempre complicato partire in coda al plotone utilizzando un set up non testato prima !" ha affermato il britannico.

"Le cose non sono andate a mio favore, sia per quanto riguarda la strategia che la vettura di sicurezza. Non ho potuto approfittarne per avanzare nel plotone. Dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare duramente per apportare alcuni miglioramenti prima del GP di Francia in modo da essere più competitivi," ha concluso Jenson Button.
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