Il settimo appuntamento del Campionato del mondo FIA 2008 di Formula Uno vede impegnato l’Honda Racing F1 Team a Montréal per il Gran premio del Canada.(continua...)

La gara di 70 giri si disputerà sul tracciato di 4,361km del Circuit Gilles Villeneuve e quest’anno è l’unico appuntamento stagionale in Nord America.

Il circuito è ricavato sull’isola artificiale di Notre-Dame, costruita nel San Lorenzo per ospitare l’Esposizione universale del 1967. L’isola fu poi teatro delle gare di canottaggio nei Giochi olimpici del 1976, prima di diventare la sede del Gran premio del Canada nel 1978.

Il layout del circuito è composto da curve lente e da sei rettilinei lunghi, che spingono i team ad adottare una veste aerodinamica scarica. Sul più lungo di questi rettilinei, che misura un chilometro e si spinge dal tornantino della Curva 10 all’ultima chicane, le monoposto raggiungono i 324 km orari.

All’arrivo a Montreal, il capo scuderia Ross Brawn ha affermato di sapere perfettamente che i punti raccolti nel GP di Monaco sono ben poco indicativi della competitività che le Honda potranno esibire sull’Isola di Notre Dame:

"Siamo contenti del passo e della prestazione della RA108 a Monaco la scorsa settimana e i punti conquistati sono stati un’iniezione di fiducia, in particolare per Rubens, a punti per la prima volta nella stagione. Il Canada presenta tuttavia difficoltà diverse dalla gara nel Principato e i livelli richiesti di carico aerodinamico sono medio-bassi, l’opposto di quelli adottati a Monaco."

Quindi cosa si aspetta Brawn da questo weekend?
"Il Circuit Gilles Villeneuve è molto impegnativo dal punto di vista tecnico e la combinazione di tratti velocissimi, di chicane e tornantini lenti può trasformarlo in un durissimo banco di prova per le macchine. Nonostante la soddisfazione per i progressi compiuti dal team nelle ultime gare, ci manca ancora la velocità per sfruttare al massimo i lunghi rettilinei, quindi dovremo fare il possibile per esprimere tutto il potenziale della macchina. Sinceramente, mi aspetto un weekend più impegnativo che a Monaco."
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