
Il prossimo Gran Premio di Singapore però, sarà un appuntamento fondamentale per la compagine anglo-tedesca, non solo perché si potrebbero configurare forse definitivamente gli equilibri di un mondiale tanto incerto da rendere impossibile qualsiasi azzardo di previsione, ma anche perché potrebbe fornire a Button e soci una misura dei miglioramenti apportati sui circuiti ad alto carico aerodinamico, dopo il flop di Budapest (ultima pista ad alto coefficiente di carico su cui si è gareggiato), con cui Singapore condivide molte analogie stilistiche.
Fiducioso Button, secondo due settimane fa a Monza: “Sarà sicuramente una corsa molto interessante, perché penso che ci darà un’idea più chiara su quelle che potrebbero essere le sorti del campionato del mondo. L’ultima volta che abbiamo girato su una pista ad alto carico, cioè in Ungheria, non siamo stati particolarmente veloci. Tuttavia, da allora, abbiamo lavorato sodo in fabbrica per essere più competitivi sui tracciati lenti e sono state apportate modifiche significative alle norme relative alle flessibilità delle ali. Vedremo se gli sforzi degli ultimi due mesi ci aiuteranno ad essere più veloci, noi comunque ci sentiamo pronti e io non vedo l’ora di scendere in pista!Sarà una gara da non perdere!”
Trionfatore nel 2009 sotto i riflettori che illuminano il Marina Bay di Singapore, Lewis Hamilton punta al riscatto dopo la prematura uscita di scena nell’ultimo Gran Premio d’Italia: “La vittoria della passata stagione è stata una delle più sensazionali che io abbia mai conquistato nella mia carriera, mentre quest’anno è difficile dire quanto saremo competitivi rispetto ai nostri rivali. Tornando invece a quindici giorni fa, beh, non è stato bello ma mi è servito per aumentare la motivazione, in un momento fondamentale per il campionato. L’importante è imparare dai propri sbagli e guardare avanti, come sto facendo io ora” ha commentato l’inglese, che indica la Ferrari come rivale da battere questo fine settimana, “Dovrebbero essere molto veloci su questo circuito, anche se non sottovaluterei neanche le Red Bull che l’anno scorso sono state particolarmente competitive Per quanto riguarda noi, sono impaziente di girare per vedere a che punto siamo dop ogli sviluppi delle ultime settimane. L’obiettivo? Conquistare più punti possibili, come sempre..”
“Monza e Spa sono state due gare poco indicative per capire il reale stato di forma delle vare vetture” ha infine aggiunto il team principal del team Martin Whitmarsh, che anticipa l’introduzione di importanti novità tecniche in vista del week end ormai alle porte: “Porteremo una serie di migliorie che andremo a provare venerdì. Speriamo che ci permettano di essere ancora più veloci, anche perché qui partire davanti è fondamentale.”