
“Ma ultimamente è diventato molto competitivo e abbiamo visto solo l’inizio di qualcosa di eccezionale. Se resterà in F1? Assolutamente. Speriamo proprio di sì. Ha vinto in tutte le categorie, dalla Formula 3 alla GP2, ogni singolo campionato e nel team giusto, speriamo di essere noi un giorno, vincerà il campionato del mondo anche in Formula 1,” prosegue Sir Frank.
Aggiungendosi alle parole di segno analogo dell’altro comproprietario Patrick Head negli ultimi giorni, questi complimenti sembrano mettere in cassaforte la posizione del 23enne tedesco in seno alla Williams per il 2011. E, viceversa, rendere sempre più in bilico il rinnovo del contratto di Rubens Barrichello, che secondo quanto apparso negli ultimi giorni potrebbe essere appiedato per far posto al venezuelano Pastor Maldonado.
Williams ha avuto parole di lode anche per Rubinho: “Ha un’enorme esperienza. Oggi è, senza dubbio, il pilota più esperto nella pit lane e lo dimostra molto frequentemente. La sua tecnica è molto sottovalutata, è un pilota molto pulito. Gli piace essere un po’ coccolato emozionalmente e che gli si dica quanto è bravo, ma non abbiamo problemi a dirlo, crediamo fortemente in lui. E’ molto divertente e molto esperto e questo è di grande valore per ogni team.”
La rivista tedesca “Sport Bild” riporta oggi ulteriori dettagli in merito alle trattative in corso tra la Williams e Hulkenberg, spiegando che l’oggetto del contendere sarebbe la durata del nuovo contratto. Il team di Grove vorrebbe infatti blindarlo per ben cinque stagioni, con una clausola di svincolo di 15 milioni di euro in caso di passaggio ad un altro team prima della scadenza.
Un po’ lo stesso tipo di contratto firmato all’epoca del suo esordio in Williams da Jenson Button e che provocò poi il doppio famoso “Button-gate”, quando l’attuale campione del mondo in carica fu conteso tra la squadra di Sir Frank e l’allora BAR (poi Honda) a suon di milioni di euro.