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Dopo Melbourne, nemmeno i più ottimisti si sarebbero aspettati di vedere una Ferrari in testa al Mondiale piloti e seconda nel costruttori, arrivati ormai al giro di boa della stagione 2012. (continua...)

Nel corso delle prime quattro gare stagionali (Melbourne, Malesia, China, Bahrein), la rossa doveva stringere i denti persino per garantirsi l’accesso nella fase finale della qualifica, con Massa quasi regolarmente eliminato, mentre Alonso quel qualcosa in più comunque spremeva fuori, riuscendo tra l’altro a conquistare una stupenda (e insperata) vittoria sotto il diluvio malese.

Ma la macchina non c’era, almeno non ancora; la dottrina del lavoro di Alonso, sempre pronto a spronare la squadra ad impegnarsi ventiquattro ore al giorno per migliorare, ha portato i suoi frutti. Dopo i test del Mugello infatti, la Ferrari è come rinata. Già a Barcellona, nonostante la parentesi Maldonado, la prestazione della rossa ha stupito anche i più scettici, confermandosi poi sempre competitiva a Monaco, in Canada (strategia fallimentare a parte) a Valencia con l’epico trionfo dell’asturiano, fino ad arrivare alla concreta prestazione di Silverstone.

Si dice spesso che Massa sia il parametro più indicativo per capire la competitività della vettura: ebbene, proprio le prestazioni del brasiliano, in rapida ascesa dopo un inizio difficoltoso, testimoniano la crescita del mezzo. “Anema e core” della squadra è anche il presidente Luca Cordero di Montezemolo, sempre pronto ad incitare i ragazzi in rosso e spingerli verso traguardi importanti.

Dopo aver speso parole di elogio per Alonso, suo vero pupillo, dopo il trionfo valenciano, eccolo tornare alla ribalta dopo l’ottima prestazione della scuderia a Silverstone: “Il risultato di ieri è stato molto importante ed arriva dopo la bellissima pole di sabato,” ha riferito il grande capo della rossa sul sito ufficiale del team. “I progressi fatti da inizio anno sono davvero enormi, stiamo mostrando che possiamo essere competitivi in ogni condizione di pista e meteo.”

Ma l’obiettivo finale resta la vittoria: “Siamo la Ferrari, il nostro obiettivo è quello di avere la vettura più veloce della F1.” Non mancano parole di elogio a tutti e due i piloti, in particolare grande incoraggiamento a Massa, che sta mostrando sempre più la sua grinta e la sua volontà nel voler lanciare segnali importanti per la riconferma nel 2013: “Fernando ha fatto un gran weekend, riportando la Ferrari in pole position dopo tanto, troppo tempo; sono molto soddisfatto anche nell’aver visto un Felipe veloce, combattivo e soprattutto, costante in tutto il fine settimana; abbiamo un gran bisogno di lui per portare la squadra al vertice della classifica costruttori.”

Non c’è tempo però per sedersi sugli allori, Montezemolo sprona infatti gli uomini a continuare a lavorare sodo e intensamente, come fatto fino ad oggi d’altronde: “Dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa, perchè non abbiamo ancora la macchina migliore del lotto; sono orgoglioso degli uomini Ferrari, e lo sarò ancora di più, ne sono certo, per quello che faranno nel prosieguo della stagione.”

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