
Il brasiliano, nelle prime quattro gare dell’anno, ha potuto farsi scudo, anche se fino a un certo punto, con la parziale scusante della mancanza di competitività della vettura, riuscendo a totalizzare la miseria di due punti. Alla luce, però, della prestazione di Alonso al Montmelò, appare evidente che ormai quell’alibi, per Massa, non può più reggere, e che per la Ferrari Felipe è un peso sempre più difficile da trascinarsi dietro. Di questo sembrano esserne divenuti consapevoli i vertici di Maranello, che pure hanno sempre difeso e incoraggiato il brasiliano, attendendo con ansia una sua rinascita, della quale, però, non si è intravista neppure la più pallida ombra.
Una situazione esasperante, tanto che anche ai posti di comando sembrerebbero al limite della sopportazione, con Domenicali che, al termine della gara di Barcellona, ha lanciato un velato ultimatum a Massa, dicendo di aspettarsi da lui dei punti già a partire dal prossimo GP di Monaco: “Abbiamo assolutamente bisogno del suo apporto per lottare nel campionato costruttori”, ha dichiarato il responsabile della rossa.
Le parole di Domenicali hanno subito innescato una reazione a catena, finendo per essere ricollegate ai rumor di mercato delle passate settimane, i quali avevano prima ventilato un pre-accordo fra la Ferrari e Mark Webber, per poi rivelare, invece, un interesse del cavallino nei confronti di Paul Di Resta. A differenza delle voci su Webber, però, la candidatura del pilota della Force India torna prepotentemente in auge, e potrebbe scatenare un giro di piloti, compreso un ritorno eccellente.
Durante il weekend catalano, infatti, nel paddock ha fatto la sua ricomparsa Adrian Sutil; il tedesco, ex compagno di squadra di Di Resta proprio alla Force India, e rimasto senza volante al termine della scorsa stagione, ha passato molto tempo all’interno del motorhome e del box del team di Vijay Mallya. Tutto ciò è bastato per ipotizzare un suo ritorno nel team asiatico, con Di Resta che prenderebbe invece il posto di Massa sulla seconda F2012. Un’altra ipotesi, che appare in verità molto difficile a realizzarsi, vuole che a Maranello approdi addirittura Nico Hulkenberg, il cui manager sarebbe stato visto nel motorhome della Ferrari.
In merito a queste voci, Adrian Sutil non si è voluto sbilanciare più di tanto, ma all’emittente tedesca “RTL”, che lo ha intervistato al Montmelò, ha rilasciato dichiarazioni che fanno intendere che qualcosa in pentola sta bollendo: “È importante essere qui, speriamo serva a qualcosa. Siamo ancora nella fase iniziale della stagione, quindi forse ci sarà da aspettare un po’, ma può darsi che possa tornare abbastanza presto”.
Riguardo al difficile momento di Felipe Massa, si è espresso invece l’ex pilota della Toro Rosso Jaime Alguersuari, che ha invitato il brasiliano a isolarsi dalle chiacchiere esterne per uscire dall’impasse: “Adesso per lui è importante smettere di pensare alle pressioni, concentrandosi solo sul suo lavoro e i suoi problemi. Può capitare di non essere competitivi, e non sapere cosa sia successo, ma la cosa da non fare assolutamente in quei casi è dubitare, innervosirsi e iniziare a guardare il compagno di squadra, perché ciò che si ottiene è un ulteriore peggioramento della situazione. Sono convinto che Felipe non sia un pilota lento, e che possa tornare ad essere veloce come Fernando, ma a distinguerli in questa fase è la testa, che fa la differenza fra un buon pilota e il migliore”.