
“Non penso che sia stata una qualifica deludente, magari al di fuori della squadra si erano create delle aspettative ma noi eravamo perfettamente consapevoli della situazione” ha dichiarato Alonso.
“L’obiettivo era lottare con la McLaren e lo abbiamo centrato. Magari speravamo di essergli davanti invece ci ritroviamo in mezzo ai loro due piloti. Non mi aspettavo che il minimo cambiamento regolamentare introdotto qui potesse mutare l’ordine delle cose e, infatti, non è accaduto: la Red Bull era e resta la favorita. Vedremo se a Silverstone, dove il cambiamento sarà più significativo, succederà qualcosa ma bisogna essere consapevoli che tutti o quasi avranno una perdita di prestazione” ha spiegato.
Il ferrarista ha abortito il suo secondo run in Q3: “Nel secondo tentativo in Q3 stavo cercando di recuperare in ogni modo ma, una volta realizzato che il mio tempo era più lento rispetto al tentativo precedente, ho preferito rientrare ai box e salvaguardare quel treno di gomme Option per quanto possibile” ha aggiunto Alonso.
Secondo il pilota della Ferrari un podio è ancora possibile: “Secondo me domani potremo assistere a diverse scelte strategiche in termini di soste ai box. Il nostro obiettivo è un posto sul podio e abbiamo la possibilità di raggiungerlo. Il lavoro di sviluppo della vettura sta procedendo bene ma sappiamo di aver accumulato un ritardo importante dal punto di vista aerodinamico, valutabile in termini di tempo in circa due o tre mesi. Non è facile recuperare ma faremo di tutto per riuscirci”.
Felipe Massa è soddisfatto del quinto posto conquistato con la Ferrari al Gran Premio d’Europa di Formula 1. Il brasiliano avrebbe potuto giocarsi il quarto posto con Lewis Hamilton ma è stato penalizzato da un problema durante il secondo cambio gomme.
“E’ stata una buona gara, trascorsa sempre in lotta con degli avversari. Ho cercato di sfruttare al massimo le gomme Option perché temevamo che, con le Prime, il nostro passo potesse non essere all’altezza” ha spiegato Massa.
“Peccato per quel problema al secondo pit-stop, quando ho perso quei quattro o cinque secondi che mi sono costati la possibilità di lottare per il quarto posto con Hamilton. Credo che, per quello che abbiamo visto in termini di prestazione, oggi dovevamo piazzare entrambe le macchine davanti alle McLaren, un obiettivo raggiunto soltanto a metà. Sono partito molto bene, superando Hamilton e Fernando. Poi ho cercato anche di attaccare Webber ma lui mi ha chiuso la porta e quasi ci toccavamo, così Fernando ha avuto la possibilità, passando all’esterno, di risuperarmi. Ho avuto qualche problema con il secondo treno di gomme morbide ma con quello successivo, che era ancora più usato, le cose sono andate molto meglio. Alla fine, anche le Medium non erano poi così male e riuscivamo a girare su tempi competitivi. Ora ci attende l’appuntamento di Silverstone. Vedremo se riusciremo a confermare i progressi visti in queste ultime tre gare. Sarà importante anche la scelta che farà la Pirelli in termini di gomme: è chiaro che se si dovesse optare per l’accoppiata Medium/Hard per noi sarà più difficile” ha aggiunto il pilota della Ferrari.